26/06/2010 - Archiviata la stagione regolare ed il draft (da dove sono stati scelti ben tre giocatori) la franchigia del Minnesota sta valutando come muoversi sul mercato e per la prima volta da quando è arrivato, estate 2007, il nome di Al Jefferson perde lo status di “intoccabile”. Delusi dall’ennesimo campionato negativo (15 vittorie – 67 sconfitte; solo i Nets hanno fatto peggio) la dirigenza non esclude l’ipotesi rinnovo Milicic e cessione Jefferson anche se, ovviamente, tutto dipende dalla contropartita: “Per noi potrebbe essere giunto il momento buono di esplorare questa possibilità” afferma il presidente David Kahn riferendosi ad Al Jefferson e prosegue: “Il nostro allenatore Kurt Rambis ed io avevamo bisogno di un anno per valutare la squadra. Adesso sarebbe un errore imperdonabile non stimare quanto abbiamo raccolto in un anno di analisi prima di prendere una decisione. Di sicuro non scambieremo Al fino a quando non troveremo la giusta contropartita. Allo stesso tempo Jefferson non solo il prossimo anno potrebbe fare parte di questa squadra. Ma potrebbe essere parte del team per le prossime tre stagioni.” Kahn si riferisce al contratto di Jefferson il quale prevede ancora 42 milioni di dollari spalmati in tre anni. Al momento non si conosce la potenziale contropartita richiesta per l’ex-Celtics, sempre ammesso sia ceduto, mentre, come anticipato qualche riga sopra, il suo futuro potrebbe essere legato a quello di Darko Milicic. “Mi sono incontrato con Al e ne abbiamo già discusso. Se Darko dovesse tornare allora bisognerà trovargli più spazi negli schemi offensivi di questa squadra e più minuti di gioco. afferma sempre Kahn. Se Jefferson non dovesse accettare questa decisione e se Nikola Pekovic uscirà dal suo attuale contratto con una squadra Greca per entrare a far parte dei Wolves (che ne detengono i diritti in quanto selezionato al draft 2008) allora le probabilità di vedere Al in un’altra squadra al prossimo training camp sono davvero elevate.