25/05/2010 - Se il ruolo di coach dei 76ers è stato dato a Doug Collins ci sono squadre che invece sono ancora alla ricerca di un nome al quale affidare la guida della propria panchina. Fra le panchine vacanti (Chicago e Cleveland sembrano essere le più ricercato in base a dove si sposterà LBJ) c’è pure quella dei New Orleans Hornets. Orfani di Byron Scott, licenziato dopo il brutto avvio del campionato 2009/10, è stato chiamato in causa il general manager Jeff Bower che ha fatto del suo meglio per dare agli Hornets la terza qualificazione ai playoffs in tre anni. A causa degli infortuni (Chris Paul non è mai riuscito a giocare al 100% saltando quasi metà campionato) l’obiettivo non è stato centrato ed ora Bower, ritornato ad occuparsi a tempo pieno del ruolo di GM, sta intervistando i potenziali candidati allenatori. I nomi più “gettonati” sono stati quelli di Tom Thibodeau, Avery Johnson e Mark Jackson. Stando a quanto rende nota una fonte molto vicino all’argomento la scelta, alla fine, sarebbe ricaduta sull’attuale assistente coach dei Boston Celtics (colui che si occupa degli schemi difensivi) Tim Thibodeau che oltre due settimane fa ha ottenuto il via libera da Danny Ainge, figura più importante nell’organico Bianco-Verde, per andare a colloquio con le franchigie che vogliono offrigli un lavoro da capo-allenatore. La carriera fuori dal rettangolo di gioco per Thibodeau è iniziata oltre 20 anni: nel 1989 fu assistente a Minnesota quindi divenne scout dei Seattle Supersonics. Finita l’esperienza con i Giallo-Verdi si dedicò di nuovo al ruolo di assistente presso: San Antonio, Philadelphia, New York, Houston e ora Boston. Se gli accordi andranno “in porto” quella di Tom a New Orleans sarà la prima esperienza in assoluto come capo allenatore di una franchigia NBA.