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Celveland Cavs

Per ora Cleveland resta al fianco di Brown

Cavs
16/05/2010 - La carriera di Mike Brown come allenatore dei Cleveland Cavaliers se si considera solo la stagione regolare è un esempio da seguire per molti giovani coach dato che appena dodici mesi fa veniva insignito del trofeo di “Allenatore dell’anno”. Sfortunatamente per lui, però, quando si parla di post-season i premi individuali contano poco (o non contano proprio) e dal 2007 ad oggi la squadra, al posto di progredire, sta facendo “retromarcia”. Appunto nel 2007 Cleveland arrivò alla prima finale della sua storia, ma venne affondata 4-0 per mano dei veterani di San Antonio. Nel 2008 i Cavaliers di Brown dovettero chinare il capo in sette partite davanti ai Celtics nelle semi-finali di Conference. L’altranno arrivarono alle finali di Conference salvo dover di nuovo cedere il passo anche se questa volta non più ai Bianco-Verdi, ma ai Magic. Appena cinque giorni fa la storia si è ripetuta con l’eliminazione in semi-finale per mano nuovamente di Boston. L’uscita di scena dei Cavaliera è stato adir poco scioccante perché a loro favore deponeva il miglior record di tutta la Lega e di conseguenza il fattore campo a favore in tutte le serie. Davanti ad una disfatta tanto deludente quanto incredibile sono subito nate delle voci stando alle quali la dirigenza dei Bianco-Rossi avesse già sollevato dal proprio incarico Mike Brown. A gettare, anche se solo parzialmente, acqua sul fuoco è sceso in campo direttamente l’owner di maggioranza Dan Gilbert che ai microfoni della nota rivista Sport Illustrated afferma: “Non è la verità. Brown non è stato licenziato. Abbiamo appena iniziato il processo di valutazione per capire quale direzione prendere. Non è un segreto per nessuno valutare il lavoro dell’allenatore a fine anno e entro i prossimi 7-10 giorni arriveremo ad una decisione.” Dunque Gilbert, per ora, resta al fianco di Mike Brown anche se il ricordo della sconfitta non è facile da digerire: “Si tratta di una di quelle cose che fai fatica a credere siano accadute per davvero.” afferma riferendosi all’eliminazione 4-2 e conclude: “Sono dispiaciuto soprattutto per i nostri fans.”.