06/04/2010 - Fonti di ESPN hanno indagato sull’estensione siglata da Kobe Bryant che secondo le gole profonde, come abbiamo riportato prima del week-end, si aggirava intorno ai 90 milioni di dollari. In realtà l’MVP della scorsa finale e del campionato 2008 incasserà 7 milioni in meno quindi un totale di 83.5 suddivisi in questo modo: 25.2 nel 2011/12, 27.8 arriveranno nel 2012/13 e per concludere 30.4 nel 2013/14. Lo stipendio del 2013/14 oltre ad essere quello più alto è anche quello più significativo: da oltre 10 anni un giocatore NBA non arrivava ad incassare uno stipendio oltre i 30 milioni di dollari a stagione. L’ultimo a farlo fu niente di meno che Sua Maestà Michael Jordan nelle ultime due annate dell’era Bulls (30.1 milioni per il 1996/97 e 33.1 per il 1997/98). L’accordo, come del resto era già previsto dall’attuale ingaggio, continua a dare piena libertà a Bryant il quale può attivare una clausola (senza pagare alcuna penalità) per rifiutare qualsiasi eventuale scambio che lo coinvolga in prima persona e che non gli sia gradito. Tale clausola, chiamata “no trade clause”, lo rende unico in NBA perché, come detto, è l’unico giocatore a poter annullare qualsiasi movimento non gradito che lo implichi direttamente.