10/03/2010 - Stando a fonti del quotidiano “Philadelphia Inquirer” (lo stesso che ha reso nota la brutta situazione di Allen Iverson) General Manager (Ed Stafanski) e coach (Eddie Jordan) dei Sizers non possano dormire sonni tranquilli perché entrambi rischiano il posto di lavoro. I vertici della dirigenza infatti sono molto delusi di quanto visto negli ultimi due anni nella Città dell’Amore Fraterno ed il primo a fare le valigie, sempre secondo le gole profonde, pare destinato ad essere Eddie Jordan. Di recente Jordan ha criticato Andre Iguodala per aver detto di sentirsi l’uomo franchigia dei 76ers- Secondo Jordan Iguodala è un ottimo atleta, un ottimo giocatore, completo in ogni reparto (termina le partite con un buon numero di assists, rimbalzi e punti), ma di sicuro non in grado di portare una squadra sulle proprie spalle. Il discorso fra i due, almeno ufficialmente, non ha avuto strascichi. Secondo alcune gole profonde, però, la critica di Jordan sarebbe la fatidica “goccia che fa traboccare il vaso” e parte della squadra non dà più retta a Jordan perché ha perso la fiducia in lui. Se l’ammutinamento dovesse diventare globale l’avventura di Eddie potrebbe interrompersi ancor prima della fine del campionato 2009/10 nonostante abbia ancora un contratto garantito di due anni. Firmato la scorsa estate per circa 13 milioni di dollari complessivi il suo ingaggio prevede due anni garantiti ed un terzo a discrezione della squadra. Se la data del suo rilascio resta incerta, non lo è invece la lista dei potenziali futuri coach che i 76ers avrebbero addirittura già contattato: Jay Wright, Avery Johnson, Doug Collins e Jeff Van Gundy. Al momento non c’è nessun riscontro ufficiale dunque restiamo in attesa di svolgimenti.