24/01/2010 - Javaris Crittenton è stato condannato ad un anno di libertà vigilata per essere entrato in possesso di un’arma non regolarmente denunciata alle autorità. La corte, che ha condannato Javaris anche a lavori socialmente utili da fare con dei giovani, ha accettato di patteggiare per quanto riguarda il secondo capo d’accusa, quello più grave, ovvero di aver portato un’arma sul suolo di Washington senza una regolare licenza (pena massima fino a 5 anni di galera). Crittenton, subito dopo la sentenza, ha pubblicamente chiesto scusa etichettando l’accaduto come una situazione “imbarazzante” e che non avrebbe mai immaginato avesse conseguenze simili. Il suo avvocato lo ha difeso affermando che Crittenton aveva comprato la pistola e l’aveva portata sul suolo di D.C. proprio perché spaventato da Arenas e da quello che avrebbe potuto fare con le sue armi da fuoco. I due, per chi ancora non lo sapesse, per saldare dei debiti di gioco (detenuti da Gilbert nei confronti di Javaris) nel mese di Dicembre hanno portato delle pistole senza permesso nel territorio di Washington D.C. dove sono presenti regoli molto severe per chi si muove armato e senza permesso. Arenas, con tre pistole (scariche), voleva spaventare Javaris il quale, come spiegato dal suo avvocato, girava armato proprio per paura di Agent Zero. L’ufficio centrale della NBA non ha commentato la sentenza di Crittenton, mentre per la fine di questa settimana la NBA dovrebbe annunciare per quanto tempo durerà l’allontanamento dai campi di gioco che attualmente sta scontando Gilbert Arenas.