Home page & Nba News
Albi d'oro, All-Nba Team e Biografie
Salari e curiosità sulla Nba

Archivio News Squadre


Washington Wizards

Accusato ufficialmente Arenas resta in attesa

Wizards
14/01/2010 - A causa di quanto accaduto lo scorso mese Gilbert Arenas, sospeso da David Stern a tempo indeterminato, è stato ufficialmente accusato di possesso d’arma da fuoco senza permesso nel Distretto di Columbia (D.C.) ed ora rischia fino a 5 anni di prigione più un’ammenda. Ad annunciarlo è stato il quotidiano Washington Post, uno dei più prestigiosi della Capitale, e entro la giornata di oggi è attesa l’udienza presieduta dal giudice Robert E. Morin della Corte Suprema che dovrà iniziare a valutare il caso. Agent Zero, riassumendo brevemente l’accaduto, durante un viaggio in aereo fra una trasferta e l’latra passava il tempo giocando a carte con il collega Crittenton che a suon di scommesse si sarebbe indebitato per migliaia di dollari. Stufo di chiedere il versamento della somma Areans, a metà dicembre, ha portato nello spogliatoio tre pistole chiedendo al collega di sceglierne una. La mossa intimidatoria secondo il diretto interessato era solo un gioco perché le armi erano scariche tuttavia nella Città Stato di Washington D.C. non si possono portare armi, nemmeno regolarmente acquistate, fuori da casa senza un permesso. Allontanato da Stern oggi Areans si sta preparando ad affrontare il processo e secondo una fonte sarebbe già pronto a patteggiare pur di arrivare ad una risoluzione nel più breve tempo possibile e che non preveda nessun periodo da trascorrere in carcere (o se proprio necessario si tratti comunque di un periodo breve). Intanto gli agenti dell’F.B.I che si stanno occupando del caso hanno passato a settaccio l’abitazione di Jarvasi Crittenton il quale, secondo le testimonianze, avrebbe risposto alla provocazione di Arenas dicendo di avere a sua volta una pistola. Al momento, però, non sembra esserci traccia dell’arma dell’ex-Lakers. Nessun membro della dirigenza dei Wizards vuole commentare l’accaduto e tanto meno l’ipotesi di “scaricare” il contratto di quello che, almeno sulla carta, avrebbe dovuto essere il loro uomo franchigia. Come in ogni ingaggio infatti la squadra per “ragioni morali” può richiedere alla NBA di annullare la parte rimanente dell’ingaggio (da 6 anni a 111 milioni di dollari firmato da Gilbert nell’estate 2008) e con ogni probabilità se tale richiesta venisse effettuata non ci sarebbe nessuna obbiezione da parte della Lega. Ancora una volta restiamo in attesa di aggiornamenti.