22/07/2009 - Finisce oggi l’odissea dei Pacers e di Tinsley iniziata l’estate scorsa quando Larry Bird, deciso a rilanciare il team partendo dal giovane play T.J. Ford affiancato al duo Granger-Dunleavy, mise fuori squadra Jamaal in attesa di trovargli una sistemazione. Di squadre interessato al play dai Pacers, con Indiana sino dalla stagione 2001/02, non c’è n’è state a causa di due principali fattori: il suo passato ed il suo ingaggio. A differenza di molti altri Pacers Tinsley non è stato coinvolto nella maxi rissa del 2005, tuttavia la sua fedina penale non è di certo immacolata: i suoi amici sono stati coinvolti in una sparatoria davanti ad un hotel di Indianapolis sulle macchine di sua proprietà con lui presente; i Pacers, proprio per questo motivo, gli hanno fatto causa per danno d’immagine. Come se non bastasse il suo passato sul terreno di gioco non è di certo idilliaco: considerato una testa calda, uno spacca spogliatoio e spesso costretto a restare seduto a bordo campo causa infortunio. Se a tutto ciò andiamo ad aggiungere un contratto da 14 milioni di dollari garantiti per il 08/09 e 09/10 ecco perché nessuno ha bussato alla sua porta nonostante le sue medie in carriera parlino di 10.4 punti e 7.4 assists. Lo scorso anno si lamentò più volte per la situazione di limbo in cui l’avevano messo i Pacers, ma Bird non ha mai avuto il minimo tentennamento nel cambiare idea. Decisi a tagliare definitivamente con lui i Giallo-Blu si sono seduti al tavolto delle trattative ed oggi hanno negoziato una buona uscita (i termini del rilascio non sono stati resi noti). L’apice della sua carriera, almeno per ora, lo ha raggiunto nel 2003/04 quando i Pacers di O’Neal-Artest-Miller e appunto Tinsley aprirono il campionato come la miglior formazione della Eastern Conference compilando un record di 34 vittorie e 9 sconfitte. In quell’arco di tempo i suoi numeri sfiorarono la doppia doppia di media: 9.4 punti e 8.1 assists. Ora che si trova nella posizione di free-agent alcune squadre, sperando di vederlo tornare quello di inizio millennio, potrebbero dargli una chance con un contratto al minimo salariale. I 76ers, rotte le trattative con il proprio play Andre Miller, sembrano interessati a fargli un provino. Restiamo in attesa di ulteriori notizie.