22/01/2009 - Al termine della conferenza stampa indetta dagli Heat per confermare il ritiro ufficiale di Alonzo Mourning dal basket giocato, il presidente Pat Riley alimenta le voci degli ultimi giorni che vedono Toronto e Miami interessate ad effettuare lo scambio O’Neal-Marion. Ieri le ultime “gole profonde” annunciavano lo scambio delle schede mediche ovvero una pratica che si effettua solo quando due formazioni sono ad un passo dall’ufficializzare la trade. “Rispetto molto Shawn Marion.” Afferma Pat Riley e prosegue: “E’ un giocatore dotato di un grandissimo potenziale e sono dispiaciuto che oggi si trovi al centro di mille voci. Tuttavia fa parte del business della NBA.” The Matrix arrivo’ in Florida circa un anno fa quando i Suns, decisi a rivoluzionare il team sotto la guida del nuovo GM Kerr, lo scambiarono con Marcus Banks per Shaquille O’Neal. La partenza del Diesel e l’annuncio del ritiro di Mourning lasciano gli Heat in “balia” del solo Maglorie e di Haslem quindi l’arrivo di Jermaine servirebbe a rinforzare il reparto dei lunghi. “Il 70% dei team della Nba di oggi gioca con un quintetto base “piccolo” dove non c’e’ nessun lungo di ruolo. Credo sia una buona soluzione, ma alla lunga non paga. Non credo sia un sistema che permetta realmente ad un team di vincere il titolo sono le parole di Riley che conferman o sempre di piu’ l’ipotesi scambio. Il contratto di O’Neal, pero’, e’ superiore a quello di Marion dunque a fargli “compagnia” nella trade dovranno essere inseriti o un altro giocatore (si parlava di Banks) oppure una futura scelta al draft. L’unica incognita che potrebbe bloccare tutto e’ la saluta di The Matrix fermo per problemi all’inguine. Restiamo in attesa di ulteriori svolgimenti e dell’eventuale reazione di Jermaine O’Neal.