04/01/2009 - Verso la fine di Agosto i Celtics invitarono Darius Miles ad unirsi alla squadra firmandolo con un contratto non garantito della durata di un anno. Di tale ingaggio, pero’, l’ex-“bimbo” prodigio dei Clippers non ha disputato nemmeno una partita perche’ durante il training camp i Bianco-Verdi hanno deciso di tagliarlo per lasciare uno spazio in vista di aggiunte future. Da free-agent Miles, all’inizio della settimana, ha siglato un nuovo accordo con i Grizzlies e ieri sera, nella netta vittoria di Memphis su Dallas, ha trovato spazio negli ultimi minuti (puro garbage time – “tempo spazzatura” ovvero quando la partita e’ virtualmente finita e le riserve giocano gli ultimi minuti) restando in azione per 1 minuto e 46 secondi. Se Miles dovesse calcare il parquet per altre 9 occasioni il suo stipendio (9 milioni di dollari per il 08/09) sara’ messo a bilancio nella parte utile per calcolare il monte salari dei Trail Blazers. Infatti Darius, stando a quanto dichiarato da un medico assunto dalla NBA per valutarne le condizioni fisiche, e’ stato “bollato” come “incapace di proseguire la propria carriera di atleta professionista” quindi la franchigia di Portland lo ha tagliato (e’ bene specificare che Miles percepisce comunque lo stipendio). Prima di arrivare a 10 partite disputate, pero’, deve ancora superare uno scoglio non indifferente in previsione per Mercoledi’ quando la dirigenza dei Grizzlies, prima della sfida con i Nets, dovra’ decidere cosa fare del suo contratto. Le opzioni sono tre: prolungarlo con altri 10 giorni di prova, passarlo a tempo indeterminato fino al termine del campionato 08/09 oppure recederlo facendo diventare Miles di nuovo free-agent. In quest’ultimo caso il secondo periodo di prova potra’ andare a farlo, sempre ci sia una franchigia interessata a lui, in qualsiasi altra squadra (Grizzlies inclusi). Al momento da parte del GM Chirs Wallace non trapela nessuna notizia a riguardo, mentre il diretto interessato afferma: “Sono gia’ felice di essere in squadra anche se devo stare in panchina. Prima di potermi esprimere al meglio, infatti, ho bisogno di un certo periodo di adattamento. Da parte mia spero di restare con i Grlizzes perche’ mi piace molto la squadra.”