01/12/2008 - Quando Rod Thorn, a febbraio della scorso anno, decise di assumere l’ex-Nuggets Kiki Vandewghe come GM i tifosi dei Nets non lo accolsero con troppo calore dal momento che la sua prima mossa, arrivata pochi giorni dopo l’assunzione, fu la cessione dell’uomo franchigia Kidd per Harris. Devin trascorse il periodo da Febbraio a Aprile cercando di ambientarsi nella nuova squadra e allo stesso tempo battagliando con un infortunio alla caviglia percio’ non mise a referto nessuna prestazione particolarmente eclatante. Per spazzare via il ricordo/rimpianto del numero 5 dal cuore dei tifosi di East Rutherford, Harris, ha utilizzato la recente serie di trasferte nella Western Conference dove la ciliegina sulla torta e’ arrivata nel week-end. L’ex-play dei Mavs finalisti 2006 prima ha guidato i Bianco-Blu ad una vittoria di 17 punti contro i Jazz di Deron Williams e poi ad una mostruosa rimonta con altro trionfo in casa del due volte Mvp Steve Nesh. Nello Utah Harris ha terminato la sua prova con 34 punti, mentre in Arizona e’ salito a quota 47 (career-high) di cui 21 sono arri vitati nell’ultimo decisivo quarto periodo. La sua media punti ora tocca i 25.3 e lo proietta al quarto posto nella classifica cannonieri della NBA addirittura davanti a Mr. 81 Kobe Bryant (25.3). Alla luce di queste prestazioni e considerato l’infortunio a Gilbert Arenas, oltre alla partenza di Chauncy Billups per la Western Conference, oggi sono in molti a etichettare Harris come il miglior playmaker in circolazione nella Eastern Conference. L’architetto della trade, Kiki Vandeweghe, si gode il successo (cosa che non si puo’ dire dei Mavs ancora alla ricerca del giusto equilibro dopo la trasformazione del team avvenuta con l’arrivo di Kidd) senza pero’ sbilanciarsi troppo: “Davin sta giocando alla grande, sta portando questa squadra ad un altro livello. Lo abbiamo acquistato per via della sua velocita’ e la sua capacita’ di difendere. Quando era ai Mavs se gli veniva chiesto di trascinare la squadra, rispondeva sempre con grandi prestazioni Allora abbiamo deciso di dargli l’opportunita’ di guidare la nostra squadra. Siamo molto felici di averlo nel nostro roster. Lo siamo davvero molto.”