25/11/2008 - La disastrosa partenza dei Los Angeles Clippers (2 vittorie – 12 sconfitte), la crescita di Kaman ed i recenti movimenti di mercato (e’ stato aggiunto Zach Randolph) stanno mettendo in discussione il ruolo dell’ex-Nuggets Marcus Camby nella Citta’ degli Angeli. Arrivato solo un paio di mesi fa, dopo essere stato ceduto da Denver in cambio praticamente di nulla (seconde scelte a futuri draft) solo per abbassare il monte salari, il suo innesto nei Clips sta risultando piu’ difficile del previsto (sinora non ha mai messo a referto una prestazione davvero convincente) ed il contratto in scadenza per il giugno del 2009 lo porta ad essere considerato come una dei giocatori piu’ “interessanti” del mercato in vista della dead-line di meta’ Febbraio. Tutte le squadre che vogliono abbassare il proprio salary cap a breve termine, infatti, sembrano gia’ averlo messo nel mirino. “Appena la trade e’ stata ufficializzata sono andato da Coach Dunleavy a chiedergli cosa ne pensasse del mio futuro in squadra e lui mi ha risposto che i suoi progetti non sono cambiati e quindi continuera’ ad utilizzarmi.” dichiara oggi Camby ad un quotidiano di Denver. “Non sono piu’ un rookie e conosco come funziona questo business. Probabilmente a partire da oggi sino alla meta’ di febbraio sentiro’ parecchie voci sul mio conto. Squadre decise a fare il passo definitivo per migliorarsi e puntare al titolo saranno interessate ad acquistarmi. Lo stesso discorso vale per le franchigie decise ad abbassare il salary cap. ” Tuttavia Camby sembra pronto ad affrontare la situazione: “ Per quanto mi riguarda non ne terro’ conto e continuero’ a svolgere il lavoro che coach Dunleavy mi chiedera’ di fare. La situazione non mi spaventa perche’ non penso di trovarmi in una scenario molto distante da quello vissuto a Denver quando vennero acquistati Kenyon Martin e Nene Hilario. Non ho avuto problemi ad adattarmi al loro ingresso in squadra e non vedo perche’ dovrei averne con Randolph e Kaman.”