15/11/2008 - Quello appena trascorso passera’ alla storia come uno dei week-end piu’ caldi per quanto riguardo l’argomento, sempre poco edificante da affrontare, multe/sospensioni inflitte dalla NBA ai propri “dipendenti”.
La carrellata di sospensioni si apre con Suns e Rockets: mercoledi’ scorso si sono incontrate e fin dalla palla a due si poteva avvertire l’elettricità nell’aria; il culmine della tensione si e’ raggiunto nel terzo quarto quando i giocatori principali di entrambe le formazioni hanno dato vita ad una “mini-rissa” con spintoni e qualche insulto. L’ufficio centrale della NBA, dopo aver revisionato tutta la partita, ha deciso di prendere i seguenti provvedimenti: due giorni di sospensione (quindi senza paga) a Rafar Alston (Rockets) e Matt Barnes (Suns); un giorno di sospensione per il due volte MVP Steve Nash; una multa da 35.000 dollari a Shaquille O’Neal e una multa da 25.000 dollari a Tracy McGrady. Le partite di assenza costeranno circa 15.000 dollari a Barnes, 90.000 a Alston e oltre 110.000 a Steve Nash.
La seconda multa della NBA viene indirizzata all’ex-giocatore dei Nets due volte finalisti (02 e 03) Kenyon Martin. Durante il match con i Cavs di giovedi’, vittoria per Cleveland, K-Mart stava attaccando il canestro quando l’arbitro Joey Crawford gli ha fischiato fallo in attacco su Anderson Varejao. Non d’accordo con la chiamata Martin e’ andato in escandescenza insultando pesatamente il direttore di gara che, di conseguenza, gli ha assegnato due falli tecnici. Quando un giocatore riceve due tecnici, da regolamento, deve lasciare il terreno di gioco, ma l’ex-Nets ha proseguito con gli insulti verso l’arbitro sino a quando George Karl, coach dei Nuggets, gli ha ordinato di andarsene negli spogliatoi. La scenata costera’ a K-Mart una somma pari a 20.000 dollari.
La terza e per fortuna ultima multa, viene inflitta al coach dei Sacramento Kings Reggie Theus. L’allenatore della franchigia situata nella Capitale della California dovra’ pagare 25.000 dollari alla Lega per i suoi commenti nell’intervista post-partita della sfida (persa) con Detroit (avvenuta giovedi’ sera). In conferenza stampa Theus ha etichettato come “ridicolo” l’arbitraggio che in totale ha fischiato 36 falli a favore dei Bad Boys contro gli appena 17 dei Kings.