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Sacramento Kings
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Washington Wizards
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Minnesota Timberwolves

Finita la stagione saltano le panchine di Wolves, Kings e Wizards

Kings

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15/04/2016 - A poco più di 24 ore dalla fine della stagione regolare 2015/16 sono già “saltate” tre panchine ed una quarta potrebbe essere questione di ore.
 I primi tre allenatori a ricevere la lettera d’esonero sono stati Sam Mitchell (Wolves), George Karl  (Kings) e Randy Wittman (Kings).

Autore di un record finale pari a 26-53 il primo ad essere licenziato è Sam Mitchell dei Minnesota Timberwolves. L’ex-Raptors era arrivato a Minneapolis l’estate scorsa dove nella prima parte di campionato avrebbe dovuto sostituire il collega Flip Saunders in quanto quest’ultimo si presumeva impegnato nel processo di chemioterapia. Sfortunatamente il corpo di Saunders non resse il processo anti-cancro e così, in seguito al decesso di Flip, Sam si ritrovò a vestire i panni di capo allenatore a tempo pieno.
Nonostante la presenza della fenomenale coppia di giovani Andrew Wiggins e Karl-Anthony Towns i Wolves sono sempre rimasti nei bassi fondi della propria classifica senza, però, mai criticare l’operato del proprio allenatore anzi, in più di un’occasione i Lupi smentirono il proprio interesse a cambiare coach. Dunque la notizia del licenziamento è davvero un fulmine  a ciel sereno per Mitchell il cui posto, secondo quanto trapela da gole profonde, potrebbe essere preso da uno fra i seguenti nomi: Scott Brooks, Tom Thibodeau, Jeff Van Gundy e Dave Joerger. 
Subito dopo il licenziamento il nucleo principale del team ha provato a “difendere” Mitchell, ma la dirigenza non ha cambiato la propria opinione.

Assunto il 17 febbraio 2015 la “love story” fra George Karl ed i Sacramento Kings è ufficialmente terminata ieri.
Karl, dei tre allenatori a perdere il posto, era senza dubbio quello più atteso a ricevere la lettera di licenziamento in quanto il rapporto fra lui e la dirigenza non è mai stato idilliaco. A dire il vero non è proprio mai decollato.
Infatti già alla fine del campionato 2014/15, secondo alcune voci, i Kings erano rimasti particolarmente delusi per l'esclusione del team alla post-season e davano Karl come pronto a fare le valigie. Divac e soci, però, lo hanno confermato alla guida della panchina di Sacramento per il 2015/16 che si è concluso fra alti (pochi) e bassi (tanti). In più di un'occasione, la più famosa a ridosso dell'All-Star Game, George sembra destinato a “cadere”, ma alla fine i “Re” gli hanno concesso una stagione intera per dimostrare il proprio concetto di squadra.
Infine le continue frizioni con DeMarcus Cousins (destinato a diventare l'uomo franchigia del club) gli sono state fatali quindi Karl chiude con un bilancio di 33-49. Il primo candidato sulla lista di Sacramento pare essere Kevin McHale seguito da Mark Jackson.

Le aspettative su Randy Wittman, capace di portare per due stagioni consecutive i Wizards al secondo turno di playoffs, erano quelle di continuare nella crescita di un team che invece, in seguito all'innalzamento del livello di agonismo medio nella Eastern Conference, ha chiuso al di sotto di ogni previsione. Washington, infatti, è stata matematicamente eliminata dalla post-season 2016 con un paio di giorni di anticipo cedendo il passo alle avversarie Detroit e Indiana.
Il decimo piazzamento nella Eastern Conference non è stato gradito dalla dirigenza degli stregoni la quale, anche in vista dei movimenti di mercato (dove cercheranno di andare a caccia di Kevin Durant), ha scelto di sollevarlo dal proprio incarco dopo otto stagione (cinque trascorse da coach e quattro da assistente). Il suo record finale è pari a 178-199- A prendere il suo posto potrebbe essere Scott Brooks ovvero l'ennesima mossa per invogliare Durante a tornare a “casa”.

La quarta panchina che potrebbe saltare, stando a quanto trapela da gole profonde, potrebbe essere quella dei Chicago Bulls che, come i Wizards, avevano iniziato il campionato con importanti aspettative ed invece sono stati esclusi dai playoffs.