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Smith accetta l'offerta dei Cavs per i prossimi 2 anni

Cavs
21/08/2015 - Il free-agent J.R. Smith e la sua più recente ex-squadra (Cleveland) hanno raggiunto un accordo per i prossimi due anni. Ad annunciare la notizia per primo è il diretto interessato sul proprio account Instagram.. I termini dell'ingaggio non sono stati ancora ufficialmente resi noti, ma gole profonde parlano di due stagioni al valore complessivo di 10 milioni di dollari (5 a stagione). Il contratto siglato da J.R., come buona parte dei rinnovi fatti da Cleveland, prevede una clausola “no trade” almeno per il primo anno.
Lo scorso giugno Smith aveva annullato i restanti 6.4 milioni previsti per il 2014/15 dal precedente contratto in quanto fiducioso di poterne ottenere uno più lungo e remunerativo. Da quando venne acquistato dai Cavs (gennaio 2015), J.R., ha giocato un ruolo fondamentale nel team contribuendo con 12.7 punti e 3.5 rimbalzi ad allacciati di scarpa diventando una pedina importante nell'equilibrio della squadra. Da dopo il suo arrivo i Cavaliers, ovviamente non solo per merito suo, hanno chiuso con 34 vittorie e 13 sconfitte. Nei playoffs, visti gli infortuni di Kevin Love e Kyrie Irving, divenne ancora più critico disputando la miglior serie nelle finali di conference contro gli Hawks: 18 punti, 50% dal campo e 47.1% da oltre l'arco. Purtroppo nelle finali crollò a 11.5 punti, 29.4% da tre punti. A “spaventare” le squadra dall'offrigli un contratto, però, non è il sopra citato calo di rendimento quanto più la condotta dentro e fuori dal campo tenuta da Smith quando indossava la divisa dei Knicks (multe, sospensioni, colpi bassi agli avversari, liti in spogliatoio con compagni e allenatore, etc). Senza alcun offerta sul tavolo e con la voce dei Cavaliers interessati a Jamal Crawford come potenziale “nuovo” sesto uomo (se l'affare fosse andato in porto Smith molto probabilmente si sarebbe trovato disoccupato e costretto a puntare su campionati “esteri”), J.R. ha deciso di non attendere oltre e mettere nero su bianco l'accordo con in vice campioni NBA.
A dargli il benvenuto per primo ci ha pensato LeBron James sul proprio account Twitter. Adesso l'ultimo punto in sospeso per i Cavaliers rimane il rinnovo di Tristan Thompson.