03/12/2014 - Dopo aver saltato le passate sei settimane a causa di una frattura nel piede, l’MVP in carica della NBA, Kevin Durant farà il proprio debutto martedì sera quando i suoi Oklahoma City Thunder incontreranno i New Orleans Pellicans. Ad annunciare la notizia è Durant stesso sui principali mass-media a stelle e strisce: “Sono entusiasmato dall’idea di tornare in campo con i miei compagni. Sei settimane e mezzo sono state davvero un tempo lunghissimo ed in questo periodo ho fatto del mio meglio per farmi trovare in forma e superare i problemi al piede destro. Il team dei nostri preparatori è stato fantastico, ha fatto un ottimo lavoro e stanotte sarò in campo. Mi rendo conto che inizialmente dovrò abituarmi perché sono stato fermo per un lungo periodo e sto per riprendere parte nella miglior lega di pallacanestro al mondo. Ma farò del mio meglio per scendere in campo e dimostrare a tutti chi sono e allo stesso tempo dare il massimo per tutti i miei compagni di squadra.”
Il progetto di coach Scott Brook è quello di concedergli non più di 30 minuti durante la sopracitata sfida con i Pellicans: “Sarò in grado di gestirlo. Sono abituato ogni sera a contare su di lui per un lungo minutaggio, tuttavia mi sono adeguato ed ho strutturato la partita in modo da non farlo giocare per oltre 30 minuti.” Sono le parole di Brooks il quale, come tutti i suoi colleghi, nelle precedenti sette stagioni dell’MVP 2013/14 lo aveva visto saltare appena un totale di 14 partite. Dunque l’infortunio appena trascorso, sei settimane, è il più lungo mai accaduto nella carriera di KD#35.
Nell’ultimo campionato il suo contributo è stato decisivo: 32 punti, 7.4 rimbalzi e 5.5 assists gli sono valsi il primo trofeo di Most Valuable Player della sua carriera. Senza di lui i Thunder hanno iniziato in maniera a dir poco “balbettante” con appena 5 vittorie nelle prime 17 partite di campionato.