21/11/2014 - Dopo 13 anni di onorata carriera Jason Collins decide di appendere le scarpe al chiodo. Si conclude così la carriera di uno dei giocatori più chiacchierati e discussi degli ultimi anni.
Collins infatti aveva fatto scalpore quando ad Aprile dello scorso anno aveva pubblicamente rivelato la propria omosessualità aggiungendo inoltre che nella NBA erano diversi i giocatori gay.
La decisione di Collins è maturata durante il periodo estivo e si è concretizzata soltanto nella giornata di mercoledì in quel di New York dove l'ormai ex giocatore ha incontrato il suo ex compagno ed amico Jason Kidd.
Jason ha iniziato la sua carriera nei New Jersey Nets dove, proprio assieme a Jason Kidd, ha disputato due NBA Finals consecutive entrambe perse contro i Los Angeles Lakers di Kobe Bryant.
"Dopo l'ultima stagione disputata il mio corpo mi ha fatto capire di non essere più in grado di continuare una vita da atleta" - commenta Collins alla stampa - "Sono fiero della mia lunga carriera e spero di essere ricordato come un ottimo compagno di squadra e un giocatore che dava tutto se stesso in campo per la squadra e per i compagni".