24/10/2014 - Solo un paio di giorni fa avevamo parlato della situazione di Steve Nash che, dopo aver disputato appena 15 delle 82 partite del 2013/14, aveva iniziato il training camp 2015 nel migliore dei modi ovvero sentendosi libero da dolori per un paio di settimane. A causa di uno sforzo, che dovrebbe essere la conseguenza del sollevamento non corretto della propria borsa da palestra, Nash il 12 Ottobre scorso era rientro ai box per il riaccendersi dei dolori alla parte basse della schiena.
I medici, come riportato ad inizio settimana, si dicevano fiduciosi di vederlo in azione entro la fine della pre-season o al massimo inizio della stagione regolare, tuttavia oggi è arrivata la brutta notizia: Nash non sarà il giocatore più anziano in attività del prossimo campionato, 40 anni, perché salterà tutta la stagione regolare causa infortunio alla schiena. “Essere in campo per questa stagione era una delle mie priorità, ed ora è davvero frustrante non essere in grado di farcela” Esordisce il due volte MVP di origini Canadesi ai microfoni di una delle principali emittenti radiofoniche della Città degli Angeli. “Ho lavorato duramente per restare in salute e sfortunatamente il mio recente infortunio ha rovinato tutto riportandomi indietro di un anno. Durante questo periodo continuerò comunque a supportare il mio team e mi concentrerò per ritornare in salute. ”
Al momento nessuna delle parti in causa avanza l’ipotesi “ritiro”, ma considerando l’età, lo svolgersi degli ultimi campionati (in tre anni di contratto, inizio 2012 e fine 2015, chiuderà con un totale di appena 65 partite disputate – appena oltre la metà di un singolo campionato) e la situazione contrattuale (in scadenza a Giungo 2015) sarà difficile vederlo impiegato in un’altra squadra NBA con un ruolo di playmaker titolare come avrebbe dovuto essere ai Lakers versione 2014/15.