09/03/2014 - La settimana scorsa abbiamo parlato della breve discussione che sarebbe avvenuta fra Joakim Noah e Carmelo Anthony durante il week-end dell’All-Star Game. La star dei Knicks, ricapitolando brevemente quanto hanno affermato fonti anonime, avrebbe chiesto a Noah come fosse giocare sotto le dipendenze di Thibodeau e il figlio del tennista, rispondendogli, lo ha invitato seriamente a pensare di unirsi ai Bulls appena ne avrà l’occasione (ovvero il prossimo 30 Giugno quando potrà annullare l’attuale ingaggio per esplorare il mercato).
Visto che mancano appena tre mesi a tale data, e gli Knicks proseguono il loro “calvario” nell’attuale campionato, i giornalisti hanno subito chiesto confermai ai due interessati di questo “gossip”. Il primo a (non) rispondere è Noah: “Volete vi dia il mio parare su questo?” replica a chi gli chiede se i Bulls con l’addizione di Anthony ed il ritorno di Rose sarebbero una squadra da titolo. “Non ho voglia di rispondervi. Anzi non ho nulla da dirvi in merito.” A chi invece, dopo tali parole, gli fa notare di non aver negato la discussione con Anthony, Joakim risponde: “Non fa alcuna differenza. Adesso come adesso che differenza potrebbe fare? Potrebbe cambiare le cose? Migliorare la squadra? Non cambia niente.”.
Pressoché della stessa opinione il numero 7 targato Big Apple: “Ho sentito anch’io di questa conversazione. Tutti i giorni fanno storia a se e tutti giorni ne tirano fuori una nuova. Non ho informazioni a riguardo. Non ho idea di come questa storia sia saltata fuori, chi l’abbia lanciata e da dove sia nata. Non lo so. Davvero non so cosa dire a riguardo.” sono le parole di Anthony inconsapevolmente riprese a più di un migliaio di chilometri di distanza da coach Thibodeau. Infatti, prima della sfida con Memphis, l’allenatore dei Tori ha affermato: “E’ una cosa priva di significato. La gente ci tira addosso delle cose e poi attende per vedere la nostra reazione. Se volete perdere tempo dietro a cose come quelle, allora significa che non state pensando alla prossima sfida con Memphis. Quindi non abbiamo niente da dire perché tutti i nostri pensieri sono rivolti alla partita con Memphis.”