19/01/2014 - L’esuberante owner dei Dallas Mavericks appena qualche ora fa ha raggiunto l’obiettivo che si era prefissato ovvero quello di ricevere ancora una multa dalla NBA prima del ritiro ufficiale di David Stern. Il commissioner della NBA, come annunciato ormai un anno fa, il primo febbraio 2014 andrà in “pensione” e appena qualche giorno fa Cuban, noto per i suoi “accesi” dibattiti con l’ufficio centrale della Lega, aveva twittato di voler ricevere un’ultima ammenda per chiudere un rapporto di amore/odio durato 14 anni.
L’occasione è arrivata Mercoledì quando i Mavericks sono stati sconfitti 129-127 per mano dei Los Angeles Clippers nonostante nel corso del match i Texani avessero raggiunto addirittura un vantaggio di 17 punti. Nei secondi finali del duello un fischio controverso ai danni di Shawn Marion ed in favore di Jamal Crawford ha mandato quest’ultimo in lunetta ed i due tiri liberi hanno dato la vittoria al club targato Los Angeles. Ufficialmente finito il match, quindi dopo il suono della sirena finale, Cuban si è lanciato in direzione degli arbitri aggredendoli verbalmente e criticandoli per il loro operato. L’NBA, che assolutamente vieta questo tipo di comportamento, non ha impiegato molto per rivedere l’accaduto, giudicare Mark “colpevole” e quindi recapitargli una multa di 100.000 dollari.
Nello “storico” delle sanzioni ricevute da Cuban questa è la numero 20 a partire dal gennaio 2000 ed è la quattordicesima ottenuta per avere criticato l’operato dei direttori di gioco. In totale gli sono costate 1.9 milioni di dollari. Per quanto riguarda quest’ultima sanzione si era impegnato a devolvere la stessa cifra in beneficienza dunque l’ultimo “rimprovero” di Stern gli costerà un totale di 200.000 dollari.