Clips: arriva Doc, l'NBA monitorerà gli scambi Los Angeles - Boston
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Di questo passaggio, ricordiamo che l’NBA vieta lo scambio di head coach quindi i Celtics lo hanno tagliato ed i Clips lo hanno firmato, se ne parlava ormai da diverse settimane e proprio quando sembra destinato a non realizzarsi, solo domenica Byron Scott pareva pronto a spostarsi a Los Angeles, è arrivata la conferma ufficiale. “Era arrivata l’ora. Non penso sia giusto scenderne nei dettagli adesso perché, come ho detto, prima voglio parlarle nella conferenza stampa con i Clippers e poi incontrerò i media di Boston. Spiegherò a tutti il mio punto di vista.” Esordisce in una mini intervista Doc, concludendo: “Ma dire che mi sentivo morire perché andavo via da Boston o perché stavo per lasciare i Celtics non corrisponde alla realtà. Non è quanto accaduto. Questo è cosa penso ora.” La prima reazione pubblica di Danny Ainge, presidente dei Celtics, è di stupore: “Non ci credo ancora. Avevamo parlato insieme di tante cose, lo paragonavo a Gregg Popovich, Jerry Sloan o Red Auberbach – di Red speravo riuscisse a superare il record per numero di vittorie come allenatore dei Celtics. Quindi non avrei immaginato arrivasse questo giorno. Non l’ho realizzato fino a lunedì.” Ainge poi ricorda lo splendido lavoro fatto da Doc: “ Senz Doc Rivers non saremmo mai arrivati al titolo. Ha fatto un lavoro straordinario. Nei nove anni trascorsi qui ha messo a referto una serie di grandissimi successi e gli auguro il meglio possibile per l’esperienza con i Los Angeles Clippers.”.
A riguardo di questa avventura, come anticipato in apertura di news, l’ufficio centrale della NBA ha voluto andare a fondo sulle voci che davano Garnett e Pierce come pronti ad essere ceduti ai Clips se, e solo se, Rivers li avesse preceduti. Scambi sottobanco, o comunque accordi per fare delle trade solo al verificarsi di certe condizioni, sono vietati dal regolamento NBA e proprio per evitare ogni possibile violazione, secondo quanto trapela da gole profonde, sono state inserite le sopracitate “postille”. Per un anno dall’arrivo di Rivers, quindi sino al prossimo giugno, Celtics e Clippers non potranno scambiarsi direttamente o indirettamente nessun giocatore (dunque non potranno nemmeno imbastire uno scambio a tre). Invece l’ufficio centrale della NBA pare non si sia espresso se Garnett e/o Pierce dovessero essere tagliati dai Celtics e quindi passare ai Bianco-Rossi nelle vesti di free-agent. Tuttavia, sempre secondo quanto trapela dagli informatori, se uno scenario simile dovesse avverarsi non si esclude che l’NBA ponga comunque un veto (almeno per il prossimo campionato) per permettere a KG e Pierce di firmare con i Clips.