Home page & Nba News
Albi d'oro, All-Nba Team e Biografie
Salari e curiosità sulla Nba

Archivio News/Video


Oklahoma City Thunder

OKC perde Russell Westbrook

Thunder
27/04/2013 - Arrivano brutte notizia in casa Oklahoma City dove la guardia All-Star Russell Westbrook è costretto a ricorrere all’intervento chirurgico per problemi di cartilagine al ginocchio destro. Sam Presty, Gm dei Thunder, non ha voluto scendere nei dettagli relativi a quando sarà effettuato l’intervento chirurgico e soprattutto a fare una stima dei tempi necessari affinché il #0 targato OKC possa rientrare sul terreno di gioco. Secondo fonti anonime , quindi non confermate a nessun livello, dovrebbero volerci come minimo 25/30 giorni prima di riaverlo in campo. Inutile dire che senza Westbrook, il secondo miglior giocatore dietro a Kevin Durant, le chance di vedere i Thunder alzare il titolo di campioni NBA si riducono di parecchio (cifre in stagione: 23.2 punti, 7.4 assists e 5.2 rimbalzi).
Non abbiamo alcuna intenzione di mettergli fretta e farlo tornare in campo prima dei tempi necessari.” Ha affermato l’amico/collega Kevin Durant in conferenza stampa, proseguendo: “Quando tornerà è perché avremmo la certezza che la salute del suo ginocchio sarà completamente recuperata. Adesso questa è l’unica nostra preoccupazione. Come squadra invece cercheremo di essere uniti, non pensarci e preoccuparci solo di giocare al nostro meglio possibile. L’unico che deve preoccuparsi della salute e di tornare in piena forma è lui.
Il talento proveniente da UCLA si è infortunato in gara 2 della sfida con Houston di mercoledì notte: mentre cercava di rubare palla a Patrick Beverly, quest’ultimo ha perso l’equilibro cadendo e facendo sbattere la propria anca sul ginocchio di Westbrook. “Chiunque mi conosca sa che non farei mai niente apposta per cercare di fare male a qualcuno.” Ha affermato Beverley quando è venuto a conoscenza dell’infortuno di Russell: “Gioco ad un ritmo che è sempre molto veloce. Stavo solo cercando di mantenere il possesso palla prima di chiamare un time-out. E’ stata una coincidenza sfortunata.” Subito visibilmente in preda ad un fortissimo dolore Westbrook, però, ha poi stretto i denti restando in campo e infilando canestri decisivi nei momenti clou della partita.
Rientrato a casa sperava di superare i dolori con una notte di riposo, tuttavia giovedì non si è presentato alla sessione d’allenamento e ieri (venerdì) ha chiesto aiuto ai medici dello staff perché gonfiore e dolore non accennavano a diminuire. Da qui la decisione di sottoporlo alla risonanza magnetica e la scoperta dei problemi alla cartilagine.