Home page & Nba News
Albi d'oro, All-Nba Team e Biografie
Salari e curiosità sulla Nba
Altre notizie/video del
30/04/2012

Archivio News/Video

Chicago Bulls
Chicago Bulls

New York Knicks
New York Knicks

Stagione compressa ed infortuni fanno discutere l'NBA

Nba

Bulls

Knicks
30/04/2012 - Gli infortuni di Derrick Rose e Dwight Howard hanno fatto nascere diversi dibattiti sulle possibilità che dietro agli sfortunati incidenti ci sia lo sforzo richiesto dalla stagione 2011/12 che in meno di 4 mesi ha visto gli atleti scendere in campo un totale di 66 volte. A causa dello sciopero la stagione è iniziata solo a Dicembre e nonostante sia stata ridotta di 16 partite (rispetto alle canoniche 82) i giocatori hanno dovuto mantenere ritmi alti con partite “back to back to back”, un training camp praticamente inesistente ed una pre-season “flash” . Intervistato sull’argomento David Stern ha preso proprio quanto accaduto a Derrick Rose (rottura dei legamenti nel ginocchio) come esempio: “Non penso ci sia connessione tra il ritmo della stagione e gli infortuni. Zero. Quando qualcosa deve accadere, accade. Ho letto qualche teoria fatta da alcuni medici dove si cerca di spiegare gli infortuni come conseguenza di questa stagione. Ma non ci credo. Non c’è nessuna evidenza e Derrick Rose lo dimostra. L’infortunio è stato orribile. Mi dispiace, ma nel campionato aveva già saltato 27 partite quindi in totale era sceso in campo per 40 volte. Nonostante ciò si è fatto male lo stesso all’esordio dei playoffs. Come giustificate questo fatto? Qual è la vostra teoria ?” Derrick Rose non risponde direttamente a Stern, ma comunque non esclude alcuna possibilità: “Quando ci penso, l’unica cosa differente rispetto alle altre stagioni è il rapporto fra partite giocate e giorni. Mi sono allenato sempre nello stesso modo ed ho corso molto di più rispetto a quanto facessi prima. Ma non mi sento nemmeno cosi sicuro di dare la colpa a questa stagione abbreviata. Sono accaduti degli infortuni anomali , sono stati solo degli infortuni anomali. ” Della stessa opinione Baron Davis play dei Knicks affetto da problemi (cronici) alla schiena: “E’ stata una stagione compressa. Questa è stata l’unica differenza. Una stagione compressa significa tante partite in più, meno allenamenti e meno tempo per recuperare. Se date un’occhiata al campionato vi accorgete subito che il calendario non permetteva alcun periodo di riposo ai giocatori perché ogni sera si era in lotta per una vittoria e per un posto nella post-season. Una partita dietro l’altra. Anche tre di fila. E’ stata dura e ci sono stati degli infortuni. Anche se bisogna dire che gli infortuni gravi si sono registrati in tutti campionati.