03/02/2012 - Lunedì sera Stephen Jackson non ha messo piede in campo collezionando un “dnp-cd” ovvero “non ha giocato - decisione del coach” alimentando in questo modo le voci di una imminente cessione. Intervistato dal Journal Sentinel di Milwaukee Scott Skiles, allenatore dei Bucks, aveva spiegato cosi la situazione (e l’assenza) di Jackson: “Decidiamo giorno dopo giorno in base ad una valutazione complessiva della squadra. Sera dopo sera proviamo ad introdurre nuovi ragazzi nella rotazione, quindi vedremo. Stiamo giocando abbastanza bene perciò non prendo decisioni affrettate o senza valutare cosa accade in campo. Preferisco decidere quando ho la possibilità di capire se la mossa risulti positiva per il team.” Stephen Jackson, arrivato dai Bobcats lo scorso giugno, sta viaggiando con le cifre più basse dal 2002/03 (quando vinse il titolo con gli Spurs): 12.1 punti, 36.2% dal campo e 29.1% da oltre l’arco. Skiles ha tenuto fede alle proprie parole richiamando Stephen nella rotazione per la partita di ieri sera tra Bucks e Heat. Nonostante la vittoria (quasi a sorpresa) di Milwaukee (il curi record ora sfiora il 50% 10-11) in nove minuti Stephen non ha mandato a segno nemmeno un tiro concludo con 0 punti, 0/3 dal campo e 0/1 da oltre l’arco. Intervistato sull’ipotetica immissione sul mercato Jackson non rilascia dichiarazioni mentre il GM John Hammond afferma: “ se si presenta la possibilità di farlo allora cerchiamo sempre di migliorare la situazione della nostra squadra.”