Regolamento / Edizione precedente - Lo Skills Challenge, che saluta lo sponsor originale PlayStaion (2003-2009) per passare a Taco Bell, rappresenta una sfida di abilità fra i playmaker i quali, come potete leggere nel regolamento qualche riga sotto, si sfidano in una serie di slalom, passaggi e tiri.
Dodici mesi ad intascare il premio, diventando così il primo rookie ad ottenere il trofeo, fu Derrick Rose dei Chicago Bulls che in finale primeggiò su Devin Harris. Il play dei Nets nell’edizione 2010 non ci sarà più, ma la sfida resta comunque di altissimo livello perché sono stati convocati nomi che fanno parte dell’elite NBA per quanto riguarda i playmaker. Con già un trofeo dello Skills Challenge si presentono ai blocchi di partenza Steve Nash e Deron Williams. Per quanto riguarda il Canadese non ha bisogno di presentazione con due titoli di M.V.P. vinti consecutivamente. Invece il secondo, diventato il regista dei Jazz nell’era post-Stockton, vinse lo Skills Challenge nel 2008 salvo non poter difendere il titolo nel 2009 causa infortunio. D-Will, fresco anche di convocazione al primo All-Star della domenica in carriera, cercherà di strappare lo scettro a Rose. Ultimo dei partecipanti, non per questo meno importante, il rookie prodigio dei Milwaukee Bucks Brandon Jennings. Radicalmente cambiato da quello visto in azione a Roma sta cercando di riportare ai vertici il team del Wisconsin e lo Skills Challenge per lui rappresenterebbe una conferma fra i migliori.
Il regolamento (spiegato dettagliatamente qualche riga sotto) prevede 2 round: tutti i giocatori fanno il percorso e gli autori dei due tempi peggiori sono eliminati. I due migliori invece lo ripetono e il giocatore in grado di concludere la seconda manche nel minor tempo possibile si aggiudica il titolo della manifestazione. Il regolamento in dettaglio:
1) Al fischio dell’arbitro inizia a scorrere il tempo;
2) Layup/Schiacciata (in caso di errore il giocatore deve prendere il rimbalzo e ripetere il tiro fino a quando non entra);
3) Si prende una nuova palla dal cesto;
4) Slalom fra le sagome (la prima si passa da sinistra, quindi destra, ancora sinistra e per finire destra);
5) Utilizzando la palla in mano si effettua un passaggio a due mani dal petto diretto che deve entrare nell’apposito box raccoglitore. In caso di errore il giocatore deve utilizzare i quattro palloni nel cesto. In caso rimanga senza pallone (quattro errori) si lascia la postazione e si passa all’esercizio successivo.
6) Il cesto contiene 5 palloni; il giocatore ne prende uno ed esegue un passaggio schiacciato, se entra nel apposito box si puo’ passare alla specialita’ successiva altrimenti si utilizzano gli altri 4 palloni per cercare di raggiungere l’obbiettivo. Se si commettono 5 errori si lascia la postazione e si passa all’esercizio successivo.
7) Il cesto contiene 5 palloni; il giocatore deve utilizzarli per segnare il tiro da appena oltre la lunetta (Top of the Key). Appena entra un tiro si puo’ lasciare la postazione. In caso di errori si va avanti sino a quando si utilizzano tutti e 5 i palloni.
8) Anche questo cesto contiene 5 palloni da utilizzare per un passaggio lungo. Quando la sfera entra nell’apposito box predisposto per ricevere l’assists si puo’ passare alla postazione successiva. In caso esaurimento palloni si passa all’esercizio seguente.
9) Si prende una nuova palla dal cesto;
10) Slalom fra sagome;
11) Finito lo slalom il giocatore deve realizzare un tiro con la palla in mano. Quando la sfera entra il tempo si ferma. Il canestro puo’ essere fatto in qualsiasi modo (layup, schiacciata, meida/lunga distanza, ecc). In caso di errore bisogna raccogliere il rimbalzo e riprovare il tiro fino a quando non entra.

Partecipanti
Giocatore	Squadra
Brandon Jennings	Milwaukee Bucks
Steve Nash	Phoenix Suns
Russell Westbrook	Oklahoma City Thunder
Deron Williams	Utah Jazz

All-Star 2010 - Visto meno di 24 ore fa alla cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Vancouver 2010 Steve Nash, ricordiamo cittadino Canadese, non ha risentito del lungo viaggio laureandosi campione del Taco Bell Skill Challenge. Ma procediamo per ordine: prima di tutto Derrick Rose, campione in carica della specialità, non ha potuto difendere il titolo vinto un anno fa in quanto non si sentiva ancora pronto al 100% per scendere in campo lasciando così il proprio posto a Rassell Westbrook degli Oklahoma City Thunder. Proprio il numero zero dei Thunder è stato il primo ad eseguire il circuito chiudendo con un tempo pari a 44.1 secondi. Dopo di lui Jennings stava mettendo a segno una prestazione impeccabile quando ha finito con l’innervosirsi alla postazione “8” (quella del passaggio lungo) andando a chiudere con il peggior tempo della serata: 45.7 secondi. Per Deron Wiliams e Steve Nash no ci sono stati problemi a qualificarsi al round finale rispettivamente con 34.1 e 35 secondi.
Dotato del tempo peggiore Steve Nash ha esordito come primo al secondo round muovendosi “lentamente”, ha chiuso con quasi 5 secondi in più rispetto al record di tutti i tempi pari a 25.5 secondi stabilito da Deron Williams nel 2006, ma senza commettere nessun errore. Il tempo del canadese si è fermato a 29.9 secondi. Il playmaker dei Jazz sembrava pronto a ritoccare il proprio record personale fino alla postazione numero “8” che, come per il sopracitato Jennings, è stata fatale. Una serie di errori lo hanno mandato oltre i 30 secondi facendogli così perdere la partita ancor prima di realizzare il canestro che arrestasse il tempo. Dunque il campione del Taco Bell Skills Challenge 2010 è Steve  Nash dei Phoenix Suns.