Giocatore | Squadra |
Mike Conley | Memphis |
Kevin Durant | Seattle |
Al Horford | Atlanta |
Jamario Moon | Toronto |
Juan Carlos Navarro | Memphis |
Luis Scola | Houston |
Sean Williams | New Jersey |
Yi Jianlian | Milwaukee |
Jeff Green | Seattle |
Giocatore | Squadra |
LaMarcus Aldridge | Portland |
Andrea Bargnani | Toronto |
Ronnie Brewer | Utah |
Jordan Farmar | L.A. Lakers |
Daniel Gibson | Cleveland |
Rudy Gay | Memphis |
Paul Millsap | Utah |
Rajon Rondo | Boston |
Brandon Roy | Portland |
Vs. |
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109 | 136 | |
1 st) I primi minuti dell’evento
di apertura del All Star Week-end si tingono di Azzurro grazie ad Andrea
Bargnani che va a saltare per la palla a due (vincendola su Horford)
e poi mette a refertola prima schiacciata del match. Bargnani, qualche
istante piu’ tardi, segna anche il tiro del +5: 6-1. I Rookie,
al momento nessuna formazione dei primo anno ha mai vinto la partita,
non ci stanno ad arrendersi da subito e cosi’ tornano alla ribalta
guidati dal leader dei Sonics Durant. Kevin, in meno di 60 secondi,
aggancia 8-7, -1. La stella dei Blazers Roy mostra le proprie credenziali
giustificando per l’ennesima volta l’assegnamento del R.O.Y.
(premi rookie of the year) ottenuto l’altranno: con un paio di
schiacciate posiziona i Sophomore sul +4: 15-11. Green, arrivato da
Seattle con Durant, non si lascia spaventare e pareggia quindi ci pensa
la stella degli Hawks Horford (autore fra l’altro di un gioco
2+1) a proiettare i Rookie per la prima volta al comando: 20-19, +1,
-12.04. Il duo Gay-Roy (ispirati dagli alley-oop di Rondo) non si scompone
tornando sul +3 m,a le luci dello spettacolo sono puntate tutte su Williams.
Il primo anno proveniente da New Jersey deve aver preso appunti in allenamento
dal compagno Vince Carter e qui mette a referto quanto imparato: con
una serie di devastanti schiacciate riporta, a- 7.36, i Rookie avanti
di 3: 34-31. Negli ultimi 7.36 minuti a cambiare l’inerzia della
partita e’ un giocatore finora rimasto in “ombra”:
Bobbie Gibson. La gara dei tre punti e’ in previsione domani,
pero’, Gibson non sembra essersene accorto dato che mette a referto
7 triple andando cosi’ a pareggiare il record per numero di tiri
da tre punti realizzati da un giocatore in questa partita (il record
appartiene a Kyle Korver). Grazie alla prestazione di Gibson (21 punti
- 7-12 dal campo) i Sophomore riescono ad andare all’intervallo
avanti di 14: 66-52. 2 nd) Conley, uno dei giocatori sui quali Memphis ha deciso di ricostruire, abbassa il divario a 12 punti; tuttavia i ragazzi al secondo anno non sono intenzionati a riaprire la partita: Aldridge e soprattutto Gay (autore di 7 punti in questo frangente) con un 13-4 estendono la propria leadership sul +1: 79-60, -15:45. La formazione dei rookie chiama un time-out al termine del quale e’ la stella dei Sonics Green a fare la differenza grazie ad una serie di canestri (fra i quali si registra la prima tripla della partita per i Rookie) ed il divario, a -13:19, tocca il -14: 83-69. La combo targata Oregon (Roy-Aldridge) aiutata da Bargnani, a circa meta’ quarto, torna a salire in cattedra con schiacciate ed alleyoop facendo registrare il +20: 91-71. L’ultimo “guizzo” dei Rookie si registra nei successivi 2 minuti quando Scola, Durant, Rondo e Moon concretizzano un break di 13-4 per agganciare sul -11: 95-84. Nella formazione dei “Secondo anno” torna in azione Gibson che dalla lunga distanza polverizza il record di Korver e, aiutato da Farmar Aldridge e Brewer, mette in cassaforte la partita perche’ il divario, a -5.48, diventa praticamente incolmabile: 112-87. Nei restanti cinque minuti la sfida prosegue con schiacciate di ogni tipo e tiri da oltre l’arco ma il risultato del match e’ ormai deciso. Fra i Rookie si registrano cinque giocatori in doppia cifra, i migliori sono: Williams (17 punti, 10 rimbalzi), Horford (19 punti, 7 rimbalzi) e Durant (23 punti, 8 rimbalzi, 4 assists). Per i sophomore sono in sei oltre i 10 punti, fra di essi: Roy (17 punti, 7 assists), Gay (22 punti), Aldridge (18 punti, 9 rimbalzi, 4 assists) e Farmar (17 punti, 12 assists). Andrea Bargnani conclude con 8 punti. L’MVP finisce nelle mani di Gibson che con 11/20 dal campo (tutti i tiri sono stati fatti da oltre l’arco) riscrive il record per numero di triple messe a referto da un giocatore nel T-Mobile Rookie Challenge & Youth Jam. M.V.P.:
Daniel Gibson (33 punti, 4 rimbalzi, 2 assists)
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