08/04/2010 - Uno dei “tormentoni” legati agli Spurs che dura dall’inizio del campionato è il rinnovo di Manu Ginobili. Sino ad oggi la squadra ha sempre mantenuto costante l’idea di lasciargli scadere il contratto quindi aprire le trattative per farne uno nuovo appena i termini lo consentiranno (quindi dal primo di Luglio). In questo modo gli Spurs avrebbero risparmiato qualche milione di dollari perché il rinnovo di un contratto in corso è più oneroso (o, se valutiamo il lato del giocatore, remunerativo) di uno scaduto. La decisione, considerato che Ginobili ha 32 anni e gli Spurs devono cercare di investire i loro soldi anche sulle giovani leve, pareva la miglior strada da percorrere almeno fino al mese scorso quando l’infortunio di Parker ha fatto rivedere gli schemi offensivi a Coach Popovich. Ginobili, promosso da sesto uomo a titolare, è diventato il termine offensivo principale dei nero-argento che grazie alle sue prestazioni da Marzo ad oggi hanno vinto 15 partite, perdendone appena 5 e qualificandosi per la post-season 2010. Nei 16 match di Marzo, Manu ha concluso con 22.1 punti, 5.8 assists, 3.8 rimbalzi, 1.31 recuperi, il 44.9% da oltre l’arco e il 51% dal campo in 31.3 minuti di utilizzo. Forse spaventati dalla possibilità di perderlo, con cifre simile le squadre interessate al tre volte campione NBA sarebbe stato di sicuro molteplici, i Texani sono tornati sui propri passi e stando ad una gola profonda sarebbero già giunti ad un accordo. Prima della partita di ieri contro Phoenix, intervistato dalla stampa, Manu dichiara: “Stiamo ancora lavorando su un paio di dettagli. Non c’è ancora nulla di certo, ma posso dire di essere felice perché abbiamo fatto parecchi progressi e non siamo mai stati cosi vicini all’intesa.” Stando alla stessa gola profonda di ESPN il contratto di Ginobili dovrebbe essere un triennale al massimo salariale consentito ovvero un totale di 38.9 milioni di dollari. Restiamo in attesa di una conferma ufficiale.