30/08/2009 - Di sicuro i tifosi dei Celtics non sentiranno l’assenza di Mikke Moore arrivato a Boston lo scorso anno, forse prematuramente (Ainge decise di prenderlo convinto che Joe Smith non si sarebbe liberato dai Thunder ed invece Smith venne rilasciato quindi, con Boston ormai al completo, passò ai Cavs), è autore di appena 1.5 punti e 1.5 rimbalzi in 6.6 minuti di utilizzo nei playoffs 2009. Oggi Moore da free-agent ha trovato un’altra squadra disposta ad investire su di lui ovvero i Golden State Warriors che gli hanno dato un ingaggio garantito al minimo salariale (1.3 milioni di dollari per il prossimo anno). Tuttavia nelle tasche di Moore arriveranno 3.3 milioni di dollari poiché 2 gli saranno corrisposti dal team di Sacramento che lo scorso anno deciso di tagliarlo. Sino ad oggi l’unica stagione davvero positiva di Mikki nella NBA si è registrata nel New Jersey quando, non a caso, al fianco di Jason Kidd riuscì a produrre quasi 10 punti e 5 rimbalzi di media in 26.4 minuti di utilizzo. Diventato free-agent, estate 2007, strappò un contratto pluriennale da 4 milioni di dollari a stagione con I Kings squadra dove, però, non riuscì nemmeno ad essere l’ombra di quanto visto ad East Rutherford nonostante le assenze di Kenny Thomas e Shareef Abdur-Rahim gli garantissero un ampio minutaggio. Ora ai Warriors avrà (probabilmente) l’ultima chance per mostrare di essere all’altezza della Nba anche se il suo ruolo, stando a quanto fa sapere Don Nelson, sarà più di veterano e guida per i giovani Warriors.