23/11/2008 - All’inizio del mese, dopo una settimana dall’opening night, i Pistons hanno ceduto Chauncey Billups, Antonio McDyess e Cheick Samb a Denver in cambio di Allen Iverson (contratto in scadenza a giugno 2009). Billups e Samb si sono subito uniti ai Nuggets mentre McDyess, dopo circa 7/10 giorni di trattative, e’ arrivato ad una buona uscita. La rescissione, secondo fonti anonime, e’ costata a Antonio svariati milioni di dollari dal momento che dei 13 ancora previsti dal suo ingaggio si e’ “accontentato” di incassarne 6. Appena rilasciato dalle Pepite diciotto delle trenta squadra della NBA si sono messe sulle sue tracce facendogli pervenire la propria offerta. Le richieste piu’ interessanti, come oggi fa sapere Andy Miller (agente di McDyess), sono state quelle di Cavs, Celtics, Spurs e Bobcats. Antonio, pero’, per il momento vuole restare nella MoTown: “E’ stata una decisione difficile perche’ sul tavolo c’erano delle offerte molto valide provenienti da altre squadre.” Commenta Andy Miller ad ESPN e prosegue: “Ha iniziato il campionato a Detroit e avverte come un senso d’obbligo verso la squadra percio’ questa stagione vuole finirla ai Pistons. Una volta che il campionato sara’ concluso valutera’ attentamente tutte le proposte.” I Bad Boys, per non eccedere il salary cap, possono offrirgli al massimo 2 milioni di dollari mentre squadre come Cleveland o Charlotte potevano arrivare sino all’eccezione media del salary cap (5 milioni di dollari). McDyess, veterano di 12 stagioni, ritornera’ nei Pistons, squadra dove milita da ormai quattro stagioni, il primo giorno possibile per farlo (il 7 di Dicembre) e riprendera’ il ruolo di lungo di back-up dietro a Rasheed Wallace.