14/12/2011 - Alla vigilia dell’apertura del mercato i nomi dei lunghi free-agent più ricercati erano due: Tyson Chandler e Nene Hilario. Il primo, dopo essersi incontrato con diverse squadre, ha deciso di lasciare il Texas ed i campioni in carica per trasferirsi nella Grande Mela alla corte di Anthony e Stoudemire. Il secondo, invece, ha ricevuto le visite di New Jersey, Houston e Indiana tutte disposte a dargli un contratto pluriennale perché decise a schieralo come titolare nella propria formazione. Però l’atleta brasiliano, a differenza di Chandler, confidava in un rinnovo con la sua attuale franchigia e appena qualche ora fa la speranza si è trasformata in realtà. “E’ un Nugget e continuerà a far parte di questa squadra” sono state le poche, ma molto chiare, parole con cui il presidente Masai Ujiri ha annunciato l’accordo con Nene per cinque anni ad un totale di 67 milioni di dollari. Il nativo di Sao Carlos (Brasile) disponeva ancora di una stagione garantita (2011/12) a 10 milioni di dollari, ma consigliato dal suo agente il 30 giugno scorso aveva optato per l’utilizzo della clausola che annullò l’ingaggio rendendolo free-agent. Con alle spalla la miglior stagione di tutta la sua carriera (14.5 punti, 7.6 rimbalzi, 1 stoppata, 61.5% dal campo e 2 assists di media) la scelta di esplorare il mercato è stata più che azzeccata.
Sempre oggi, restando in tema Nuggets, il team del Colorado ha trovato un accordo con i Dallas Mavericks relativo all’acquisto di Rudy Fernandez e Corey Brewer. L’ex-giocatore dei Blazers, Fernandez, disporrà di un ampio minutaggio dato che nel ruolo di playmaker (salvo altro scambi) non teme molto rivali (Anthony Carter è andato a Toronto mentre Wilson Chandler è “bloccato” nella lega cinese della CBA sino a Marzo). Invece Corey Brewer, diventato superfluo dopo la firma di Vince Carter da parte dei Mavs, rinforzerà il settore delle guardie/ali pure quello in deficit a causa dell’assenza di J.R. Smith (altra “vittima” della CBA).