12/12/2011 - Mentre J.J. Barea scegliendo i Wolves si unisce a Butler e Chandler nella lista dei free-agent che hanno lasciato Dallas, i campioni in carica mettono a segno la prima mossa nella loro (sinora poco attiva) off-season 2011/12. Sfiduciato e deluso dal comportamento dei Los Angeles Lakers, che avevano provato a cederlo per arrivare a Chris Paul, Lamar Odom non si è presentato al training camp ed ha chiesto (in forma privata) di essere ceduto. La richiesta del Sesto Uomo dell’anno 2011 è stata accolta e da oggi fa ufficialmente parte dei Dallas Mavericks (per acquistarlo hanno ceduto la loro chiamata al secondo giro del draft 2012). “Avere nella stessa squadra Lamar Odom, Dirk Nowitzki e Shawn Marion mi rende molto felice. Potrebbero essere le tre migliori ali di tutta la lega. E’ fantastico.” Afferma il coach dei Mavs Rick Carlisle intervisto da un quotidiano di Dallas e prosegue: “Lamar Odom è un ragazzo che tutti noi rispettiamo innanzi tutto come persona e poi perché è un giocatore tra i più completi della lega. Siamo convinti che aggiungerà parecchie dimensioni al nostro gioco: altezza, regia, punti, esperienza e esperienza da campione.” Pure Dirk è stato raggiunto dai mass-media. Ecco la reazione dell’MVP della finale 2011: “Entusiasta. Lo sono davvero. Ottenere Odom in questo modo è fantastico. Praticamente in cambio di nulla abbiamo ottenuto un grande giocatore. Sono sempre stato un fans del suo gioco perché è da sempre considerato un all-around. E’ elegante nei movimenti, divertente da vedere, sa portare palla e penso si adatterà alla grande nel nostro team. Sa giocatore più ruoli e soprattutto difendere su più ruoli. Sarà perfetto nel nostro roster.” La scorsa stagione di Odom è stata una tra le sue migliori come testimoniano i 14.4 punti, 8.7 rimbalzi, 3 assists ed uno straordinario 53% dal campo (record di carriera). Con numeri simili ed un ruolo “delicato” come quello da sesto uomo la partenza da L.A. non è stata gradita a Kobe Bryant: “Se devo essere sincero con voi. Non condivido la scelta di cederlo.” Afferma senza mezzi giri di parole Mr.81 e conclude: “E’ dura perdere un giocatore come Lamar. Per fortuna Pau Gasol è rimasto con noi. Non è mai una bella situazione quando vedi dei ragazzi con i quali hai condiviso tante battaglie essere ceduti. E’ dura accettarlo.”