10/08/2011 - Mentre la trattativa owner-sindacato, dopo l’incontro di inizio Agosto, pare ristagnare come accaduto per tutto il mese di Luglio i giocatori ed i rispettivi agenti, con la minaccia sempre più incombente di parte o tutta la stagione NBA 2011/12 cancellata, proseguono il loro interessamento per i campionati d’oltreoceano. La notizia di oggi riguarda l’uomo franchigia degli Oklahoma City Thunder, nonché capocannoniere della NBA, Kevin Durant il quale è entrato in trattative con il club diventato senza ombra di dubbio il più discusso dell’estate. Stiamo ovviamente parlando della squadra turca del Besiktas che un anno fa divenne famosa per aver firmato Allen Iverson, un paio di mesi fa ha trovato un accordo con Deron Williams e adesso, fallito l’obiettivo “Bryant”, sta accostando il proprio nome a quello di KD#35. “L’offerta dei turchi è davvero intrigante. Mi hanno positivamente impressionato, si tratta di un club davvero aggressivo.” afferma Goodwin agente di Kevin entrato nel corso dell’ultima settimana in trattativa con il club di Istanbul. L’inizio delle negoziazioni per Durant significa anche la fine del possibile arrivo di Bryant in Turchia il cui nome era stato ripetutamente accostato a quello del Besiktas , però, come poi trapelato dal giocatore stesso, l’offerta ricevuta non aveva mai rispecchiato la domanda fatta da Kobe per un eventuale trasferimento. Tornando al discorso “Durant” il fatto che l’agente ne parli in pubblico significa che l’offerta fa parte di quelle prese seriemente in considerazione da Kevin, ma non è l’unica: “Guardiamo anche ad altre nazioni. Durant non ha ancora espresso il proprio parere su nessuna nazione in particolare quindi valutiamo tutto cosa arriva per trovare il posto migliore.” Spiega Goodwin citando poi Spagna e Russia come altri mercati “appetibili”: “Esploreremo le offerte provenienti dalla Russia e dalla Spagna. Sono molto buone”. Per ora l’unico posto non preso in considerazione da Durant è il Sol Levante: “Giocare in Cina per ora non lo abbiamo ancora considerato come un’ipotesi reale. Non la escludiamo, ma per ora non la prendiamo in considerazione.”