13/07/2011 - Durante il suo tour promozionale in Cina Kevin Durant, ormai noto al grande pubblico come stella degli Oklahoma City Thunder nonché due volte capocannoniere della NBA, ha incontrato i quotidiani non escludendo la possibilità di seguire le orme di Deron Williams. L’ex-stella Jazz, passato ai Nets nel corso dell’ultimo campionato, ha deciso di impegnarsi con il club turco del Besiktas nel caso la situazione di stallo creatasi tra sindacato dei giocatori e owner dovesse prolungarsi oltre l’autunno (quindi da Ottobre in poi). Se poi le parti fossero in grado di raggiungere un accordo per salvare tutta (o parte) della stagione 2011/12 allora Williams tornerà nelle fila dei Nets. “Vedremo cosa accadrà. Mi piacerebbe fare qualche esperienza nuova. Di sicuro la mia scelta primaria continua ad essere quella di giocatore nella NBA quindi resto in attesa di vedere come si evolverà il lock-out.” afferma Durant ai microfoni della stampa del “Sol Levante” dicendosi comunque ancora fiducioso sul fatto che le parti trovino un punto d’intesa per l’avvio del campionato, ma senza escludere possibili ingaggi all’estero. “Spero si arriverà ad una conclusione in tempi brevi. Altrimenti inizierò seriamente a valutare dove trasferirmi per giocare a basket. Ad ogni modo voglio prendermela con calma. Voglio aspettare e scrutinare come si evolve la situazione. D-Will ha preso una decisione in poco tempo ed ora, dopo di lui, ci sono tanti altri giocatori disposti a seguire le sue orme. Di sicuro è stato molto coraggioso ad essere il primo che si lancia in un’avventura simile. ” Durant ha trattato anche un argomento “delicato” per la Cina ovvero l’addio di Yao Ming al mondo del basket giocato: “E’ dura. E’ davvero duro vedere un grande giocatore, uno che ama le competizioni come Yao Ming andarsene dopo la serie di infortuni capitata negli ultimi anni.” afferma KD35 prima di raccontare un aneddoto sul lungo degli Houston Rockets: “Per esperienza passata vi posso assicurare che ai nuovi giocatori della NBA quando gli chiedevi cosa avessero voluto fare nella Lega quasi tutti rispondevano: ‘voglio schiacciare sulla testa di Yao Ming’. Questo per farvi capire il suo impatto nella NBA. E’ arrivato, ha lavorato duro per cercare di vincere e non si è mai messo nei guai nemmeno una volta. Di sicuro è stato e sarà un esempio per tutti noi giocatori presenti e futuri della NBA. ”