11/07/2011 - Mentre Deron Williams ipotizza un esodo di giocatori NBA oltreoceano, notizia di cui abbiamo discusso ventiquattro ore fa, e la lega prosegue nello stallo della trattativa tra owner e NBPA le squadre, ricordiamo impossibilitate nel muoversi sul mercato sino a quando non ci sarà un nuovo contratto di lavoro, pensano a rinforzare il proprio organico e dopo la conferma di Vogel ad Indiana sono i Lakers a muoversi con l’assunzione di uno dei coach azzurri più conosciuti del pianeta: Ettore Messina. Firmato Mike Brown come successore di Phil Jackson (coach Zen sembra abbia deciso definitivamente di appendere la “lavagna” al chiodo) i Giallo-Viola puntano su Messina nelle vesti di aiuto head-coach. “Sono onorato di aver ricevuto questa opportunità che mi permette di entrare nella NBA in una delle migliori organizzazioni di basket non solo della NBA, ma di tutto il mondo.” afferma poco dopo il suo arrivo a Los Angeles Messina che conclude: “Ho un grandissimo rispetto per coach Mike Brown e non vedo l’ora di lavorare al suo fianco e con il suo staff.” Ettore, 51 anni, proviene da un biennio trascorso nella lega spagnola con il Real Madrid da dove era arrivato in seguito all’ottima esperienza fatta con il CSKA Mosca (vittoria di due coppa Eurolega e quattro scudetti della lega Russa in un totale di 4 stagioni). Con un palmares simile, a cui vanno aggiunte altre due coppe di EuroLega vinte con la Virtus Bologna ed il Bennetton Treviso, Messina era nel mirino di parecchie formazioni NBA a partire dai Toronto Raptors (storicamente interessanti a lui) per passare a Sacramento e San Antonio. Tuttavia l’amicizia con Mike Bown e la possibilità di allenare giocatori del calibro di Kobe Bryant in un team vincente come L.A. sono stati fattori determinati nella decisione presa dal coach azzurro.