09/07/2011 - Dopo nove stagione costellate (soprattutto le ultime) di infortuni il centro cinese degli Houston Rockets ha deciso di appendere le scarpe al chiodo perché il suo fisico non può più supportare i ritmi di uno sport come il basket. Infortunatosi durante i playoffs 2009, microfrattura nel piede, i medici furono costretti ad intervenire chirurgicamente nel corso dell’estate perché, al contrario di quanto accade con quasi la totalità dei giocatori, dopo tre/quattro mesi di assoluto riposo la microfrattura non dava segni di ripresa. Costretto a saltare tutto il campionato 2009/10 Yao era ritornato in azione in avvio dell’ultima stagione regolare senza, però, mai sembrare al 100%. Poi una caduta riportata contro i Wizards aveva subito rimesso in allarme lo staff medico e con ragione perché quella che a priori sembrava una semplice slogatura si tramutò, dopo tutti gli accertamenti del caso, in un’altra microfrattura sempre allo stesso piede. DI nuovo messo ai “box” il lungo del Sol Levante ha passato l’ultimo anno di contratto nelle vesti di spettatore non pagante. Scadutogli l’ingaggio il 30/06 i Rockets erano aperti a trattare per un’eventuale prolungamento della sua carriera a Houston: “Saremmo davvero molto felici se Yao decidesse di tornare a giocare con noi. Spero possa tornare a farlo.” commentava circa un mese fa il nuovo coach Kevin McHale subentrato a Rick Adelman. “Dipenderà tutto dal suo corpo, da come reagirà e se riuscirà a curarsi. Se tornasse al 100% chi non vorrebbe nella propria squadra un centro in grado di tirare, difendere e fare la differenza nell’area colorata? ” Purtroppo, come oggi rendono noto i quotidiani di Houston e fonti di “Yahoo! Sports”, i sogni di McHale non si tramuteranno mai in realtà perché la carriera di Yao come giocatore non andrà oltre al 2010/11. La notizia, tra l’altro annunciata e sempre smentita a più riprese nel corso degli ultimi 12 mesi, non viene confermata da John Hulzinga (agente americano del cinese) il quale, però, a differenza delle altre volte non la smentisce categoricamente: “E’ davvero soddisfatto del periodo trascorso a Houston. Quando il lock-out finirà e se i Rockets lo vorranno ancora allora ci sono buone probabilità che resti a Houston. Prima di tutto, però, dovrà sentire di aver recuperato dall’infortunio.” Nei prossimo giorni è attesa la conferenza stampa ufficiale di Yao e dei Rockets.