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22/06/2011

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San Antonio Spurs

Ultime ore di Parker a San Antonio?

Spurs
22/06/2011 - L’avvicinarsi del draft (ormai a quasi meno di 24 ore di distanza) come di consueto fa nascere dei possibili scenari che potrebbero concretizzarsi nella notte delle scelte dove alcuni team sono (o almeno sembrano) disposti a cedere la loro chiamata per arrivare ad un veterano con il quale migliorare il team senza passare attraverso i giovani. A far parte di questo insieme di team sembrano esserci Toronto Raptors (scelta numero 5) e Sacramento Kings (scelta numero 7) ovvero due realtà perdenti decise a cambiare la tendenza nel più breve tempo possibile. Dall’altra parte, a cedere un veterano in cambio di un giovane, troviamo un nome che nelle passate off-season era già stato accostato più volte al mercato: Tony Parker. Tony, in dieci anni alla guida degli Spurs, ha vinto tre anelli e attualmente sta per iniziare un’estensione quadriennale da 50 milioni di dollari. Dei tre giocatori chiave del team (Duncan, Ginobili e appunto Parker) il francese è di sicuro quello con più mercato e visto il disastroso campionato 2010/11 San Antonio sembra decisa a cederlo. In verità la stagione regolare degli Spurs è stata da incorniciare con un fenomenale quanto inatteso record di 61 vittorie e appena 21 sconfitte (solo Chicago ha fatto di meglio). I problemi sono arrivati nei playoffs dove nonostante la testa di serie numero 1 (quindi fattore campo in ogni turno) i Texani sono andati fuori al primo turno contro i Memphis Grizzlies ( qualificatosi in volata nell’ultima settimana). Di recente Parker, mentre si trovava in Francia, ha confessato che secondo lui gli Spurs non riusciranno più a vincere un titolo nell’era Duncan salvo fare “marcia indietro” una volta pubblicata la notizia accusando i giornalisti di aver interpretato male le su parole. All’inizio dell’ultimo campionato, però, aveva già fatto un’affermazione simile. Dunque, forse sfiduciato dalle potenzialità dei Nero-Argento o forse per volere dalla dirigenza decisa a smuovere le acque, il futuro dell’MVP della finale 2007 potrebbe essere a Toronto o Sacramento (oltre alla scelta in entrambi i casi dovrebbe venire inserito almeno un altro giocatore). Intanto secondo altre “gole profonde” ci sarebbero pure alcune squadre interessante a George Hill, ma sarebbero nella parte bassa del draft. Ufficialmente i quattro volte campioni NBA non commentano/confermano/smentiscono nessuna ipotesi dunque restiamo in attesa del draft per capire se davvero uno dei due (o forse entrambi) inizieranno il 2011/12 lontano dal Texas.