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Detroit Pistons

Detroit licenzia John Kuester

Pistons
06/06/2011 - A quattro giorni dall’acquisizione dei Pistons da parte di Tom Gores (team ceduto da Karen Davidson) viene diramata una notizia che per certi versi era facile intuire già da diversi mesi: il licenziamento di coach John Kuester. Nello staff di Larry Brown con Detroit capace di vincere il titolo nel 2004, Kuester, era stato poi chiamato a dirigere i Bianco-Rossi quattro anni più tardi quando (dopo un paio di stagioni come vice allenatore dei Cavaliers) il team della Mo-Town viveva gli ultimi istanti dell’era “Bad Boys” versione 2000 (ovvero il team guidato da Billups con Hamilton, Prince e Rashed Wallace). Il suo esordio non fu dei migliori dato che il 2009-10 si concluse con un record di 27-55 per poi passare ad un 30-52 dell’ultimo campionato. In entrambi le stagioni Detroit non si è qualificata ai playoffs arrivando a distanza di una sola unità dal periodo 1993-95 ovvero l’ultimo arco di tempo in cui i Pistons non arrivarono alla post-season per tre anni di fila.
Se gli insuccessi possono trovare come scusante un team alla fine del proprio ciclo con giocatori difficili (Iverson e Rasheed Wallace) quello che invece secondo il parere di molti ha dato il colpo di grazia alla sua permanenza nella MoTown, e che aveva ipotizzato una sua dipartita già da mesi, è stato il difficile rapporto un po’ con tutti i membri del roster. A turno veterani (Hamilton, Prince, McGrady, Chris Wilcox) e giovani (Rodney Stuckey) si sono scontrati con le idee ed il modo di lavorare imposto da Kuester venendo esclusi dalla rotazione per medio/lungo termine. L’apice lo si raggiunse a fine febbraio quando un Hamilton in “rivolta” per essere stato messo fuori rosa a e poi non ceduto aveva criticato Kuester davanti a tutti la squadra e senza mezzi termini. Da qui il litigio aveva spezzato in due lo spogliatoi (quelli “con“ e contro” il coach) generando poi una sospensione di massa dei giocatori “contro” che per solidarietà con Hamilton avevano saltato un allenamento. In ogni occasione Kuester si trovava le spalle coperte dal GM Joe Dumars il quale, però, sotto la guida della nuova dirigenza ha cambiato idea: “Decisioni come queste sono difficili da prendere” esordisce Dumars nel comunicato stampa relativo al licenziamento del coach e conclude: “Ringrazio John per il duro lavoro e l’impegno dato per questa organizzazione negli ultimi due anni. A questo punto della nostra storia, però, abbiamo deciso di cambiare strada.” Un altro motivo legato al suo addio sarebbe, secondo gole profonde, anche il numero di pubblico in calo da quando si trova alla guida dei Pistons. Per quanto riguarda il sostituto di John al momento non vengono fatti nomi perciò restiamo in attesa di svolgimenti.