02/06/2011 - Brian Colangelo, rinnovato da Toronto nelle vesti di general manager un paio di settimane fa, ha diramato in una breve intervista con la stampa che dal prossimo anno ci sarà un nuovo volto sulla panchina dei Raptors. Infatti Colangelo, in accordo con il resto della dirigenza di Toronto, ha deciso di non attivare il terzo anno previsto dall’ingaggio di Triano quindi da oggi inizia ufficialmente la “caccia” al prossimo allenatore dell’unica panchina canadese. Subentrato a Sam Mitchell nel dicembre 2008 Jay, nato e cresciuto nell’Ontario (Canada), inizialmente aveva convinto riuscendo a “togliersi” l’etichetta “interinale” appunto grazie ad un contratto di 3 anni di cui 2 garantiti. Nonostante il discreto esordio iniziale le cose sono peggiorate rapidamente toccando l’apice nell’ultimo anno dove (complice l’addio di Bosh e una campagna acquisti sbagliata) è arrivato un disastroso record di 22 trionfi e 60 sconfitte. “Abbiamo deciso che è giunto il tempo di cambiare voce, cambiare leader e cambiare guida” afferma Colangelo che ha scelto comunque di mantenere Jay nell’organizzazione dove si occuperà del ruolo di suo assistente speciale. “Ci siamo incontrati per discutere: io, il resto della dirigenza e Triano. Abbiamo pesato e scrutinato ogni fattore arrivando alla conclusione che è giunta l’ora di cambiare allenatore. Questa è stata la nostra decisione.” conclude Colangelo senza fare nomi sul nuovo candidato, ma tracciandone un profilo: “Penso esperienza, successo, indice di successo e etica di lavoro saranno gli aspetti che privilegeremo nella ricerca del prossimo allenatore.” Pure tutti gli assistenti di Triano sono stati esonerati ad eccezione di P.J. Carlesimo il quale, però, non è da considerare nella lista dei candidati per il posto di coach dei Toronto Raptors.