17/05/2011 - ivato ad un’estensione contrattuale solo un paio di giorni fa Doc Rivers, che si è impegnato per cinque anni con i Celtics, ha lasciato la sua casa di Orlando per tornare a Boston dove si sottoporrà ad un intervento chirurgico alla gola. Lo scorso Ottobre Doc aveva già richiesto un intervento di biopsia per capire se le lesioni trovate nella sua gola fossero causate da un cancro. Fortunatamente l’esame diede esito negativo quindi Rivers, comunque sempre sotto stretto controllo dei medici, ha rimandato l’operazione a stagione conclusa. Nell’ottica di non perdere nemmeno un incontro del prossimo campionato Rivers ha deciso di farsi operare ora con la stagione concluse ed il suo futuro blindato. Secondo il parere dei medici dovrebbe trattarsi di una crescita anomala all’interno della gola che sarà asportata con l’intervento chirurgico al quale seguiranno due settimane nelle quali Rivers non potrà aprire bocca. A tale riguardo il coach campione nba 2008 commenta: “Mia moglie è stata la persona più felice di tutte all’interno della stanza quando i medici ci hanno comunicato questa notizia.” Come detto qualche riga sopra Rivers è seguito dai medici ormai da quasi tre anni che a scadenze precise lo sottopongono a controlli della gola e delle corde vocali. Considerato il proprio lavoro, Rivers, è “obbligato” a parlare ed urlare frequentemente per quasi 8 mesi l’anno dunque, seguendo il consiglio di Jim O’Brien (ex-coach dei Pacers licenziato qualche mese fa), ha deciso di sottoporsi ad esami costanti per evitare brutte sorprese. “Jim O’Brien me lo consiglio ormai due o tre anni fa e mi disse che secondo lui ogni coach dovrebbe farli.” commenta Doc prima di concludere: “Sono felice di aver abbracciato questa scelta e lo ringrazio. Da parte mia sono convinto che molti coach dovrebbero optare per esami periodici perché urliamo ed usiamo un sacco la gola. Questo ci rende molto più suscettibili a complicazioni.”