07/04/2011 - Mentre i Pistons si preparano a vivere il secondo anno senza playoffs (dopo esserne diventati una presenza fissa del primo decennio del 2000) i piani alti della franchigia proseguono le trattative per quanto riguarda la vendita della franchigia. Ad essere coinvolti in questo difficile negoziato sono la famiglia Davidson (attuale owner di maggioranza) e i Gores (potenziali acquirenti). Tra sette giorni l’NBA, il 14 Aprile, ha in agenda l’incontro con gli owner di tutta le 30 franchigie per tirare la somma del campionato concluso e valutare eventuali punti aperti (come il trasferimento dei Kings da Sacramento). Tra questi ultimi i Davidson speravano di poter introdurre il discorso cessione, però, come rendono oggi i quotidiani della MoTown, l’argomento dovrà slittare perché tra le parti non c’è ancora nessun accordo. “Si tratta di una negoziazione difficile per natura” scrive il Detroit News basandosi sulla dichiarazione di una fonte anonima e prosegue: “La gente inizia a pensare: “Come è possibile che siano davvero intenzionati all’acquisto della franchigia, ma abbiano bisogno di cosi tanto tempo?” La miglior risposta a questa domanda è anche la più semplice: “Lo sono, ma ci vuole tempo”. Non c’è nessun accordo, ma non si esclude possa arrivare a breve termine come nel giro di un paio di mesi.” La “complessità” dell’accordo nasce anche dal fatto che in vendita oltre ai Pistons c’è pure tutto il complessivo sportivo del Palace Sports & Entertainment che possiede/gestisce il Palace di Auburn Hills (ovvero lo stadio dove giocano i Bad Boys). Secondo le stime, salvo scioperi, l’ipotesi più probabile e che l’accordo per la cessione arriverà nell’autunno 2011. Restiamo in attesa di svolgimenti.