I Kings valutano Anaheim: Lakers e Clippers si oppongono
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Clippers
Lakers
Trattandosi di costi medio/alti i fratelli Maloof non hanno mai nascosto la propria intenzione di fare le valigie e trasferire il team altrove. Il loro sogno principale sarebbe quella di andare a Las Vegas dove sono già proprietari di una catena di hotel, ma il progetto era e rimane un “sogno” perché l’NBA non vuole nessuna franchigia a Las Vegas patria degli scommettitori e potenziale fonte di partite truccate. Accantonato il sogno “Nevada”, convinti della propria scelta. ora i Maloof starebbero discutendo con David Stern, massimo esponente della Lega, di un ricollocamento sempre in California e per la precisione nella città di Anaheim dove di recente è stato costruito l’Honda Center (casa dei Ducks della National Hockey League). Da regolamento la NBA fa pagare una tassa alle franchigie che chiedono il trasferimento (ad esempio i Sonics per lasciare Seattle e trasferirsi sotto il nome di Thunder ad Oklahoma City pagarono 30 milioni di dollari) il cui ammontare viene deciso da un gruppo di esperti che analizzino il caso e in base alle decisioni dietro al trasferimento chiedono un valore più o meno oneroso (la tassa è inversamente proporzionale ai motivi cioè più sono validi meno si paga). Secondo i calcoli dei fratelli Maloof il trasferimento nel sud della California per quanto oneroso sarebbero comunque meno caro della ristrutturazione da attuare all’Arco Arena.
Come sempre accade quando una franchigia chiede il ricollocamento, però, non tutti sono d’accordo al trasloco e nel caso dei “Re” troviamo in prima fila Clippers e Lakers. Se quando si trasferirono i Sonics ad opporsi fu Cuban perché vedeva attaccato il mercato dei suoi Mavericks (Oklahoma City, però, dista centinaia di chilometri ed è in un altro stato), il caso di Clippers-Lakers Vs Kings è molto più “delicato” perché il sopracitato Honda Center dista appena 50 chilometri dallo Staples Center dunque l’arrivo dei Bianco-Viola intaccherebbe senza ombra di dubbio il loro mercato. Stando ad una stima, non si conosce quanto affidabile, Lakers e Clippers (tra biglietti, merchandising, diritti televisivi, pubblicità) potrebbero arrivare a perdere una somma vicina al miliardo di dollari. E’ bene sottolineare come il trasferimento al momento sia solo un’ipotesi, ma se dovesse diventare realtà fermarlo per Lakers e Clippers non sarà facile perché il regolamento della NBA prevede il “blocco” di un trasloco se il 51% degli owner si oppone dunque c’è bisogno del consenso di almeno altri 14 proprietari di maggioranza. Restiamo in attesa di sviluppi.