27/03/2011 - Il week-end dei New Orleans Hornets è iniziato male perché venerdì sera lo staff medico ha pubblicamente diramato gli esiti della risonanza magnetica effettuata sul ginocchio di David West: legamento lacerato con conseguente intervento chirurgico e periodo di riabilitazione pari a 6/8 messi. L’infortunio, capitato giovedì nella sfida contro i Jazz, era subito sembrato grave: autore di 29 punti West aveva inchiodato una schiacciata decisiva per pareggiare 103-103 a 22.5 secondi dalla sirena (match finito all’over-time) finendo, purtroppo, con l’appoggiare male la gamba dopo la schiacciata quindi cadendo violentemente al suolo. Incapace di rialzarsi i compagni di squadra lo hanno sorretto sino a bordo campo dove è rientrato nei tunnel su una sedia a rotelle facendo presagire un infortunio serio. “Siamo davvero dispiaciuti di questa notizia.” sono le parole del General Manager Dell Demps che deve dire addio al suo miglior lungo (18.9 punti, 7.6 rimbalzi, 1 stoppata di media) per la parte finale della stagione e soprattutto in vista degli eventuali playoffs. “David è un combattente e uno che ama competere ai massimi livelli non sarà facile per lui accettare questo stop, ma siamo sicuri che si riprenderà per tornare ad essere una volta più forte.”
L’infortunio mette anche un grosso punto interrogativo sul futuro del prodotto di Xavier attualmente detentore di un ingaggio che gli garantisce 8.3 milioni di dollari per il 2010/11 e la possibilità di uscire nell’estate 2011 oppure restare e incassarne 7.5 per il 2011/12. Le intenzioni di West erano quelle di abbandonare il vecchio ingaggio per negoziare uno nuovo, ma l’infortunio rimette in discussione ogni cosa. Se diventa free-agent rischia di vedere il suo valore abbassarsi a causa dell’infortunio quindi forse gli conviene rimanere a NOLA per ancora una stagione nella quale, però, se dovesse giocare male o avere problemi a recuperare rischia di nuovo di non ottenere un ingaggio al massimo salariale. Il diretto interessato al momento non rilascia nessuna dichiarazione su quale opzione intraprenderà.
Intanto concludiamo con le parole di Coach Monty Williams: ”E’ una situazione difficile per lui. Ha sempre fatto parte dei miei giocatori preferiti diventandolo ancora di più quando, nelle vesti di allenatore, ho conosciuto il suo modo di lavorare. Sono davvero triste quando vedo ragazzi come lui, che si impegnano al massimo mettendo in campo passione e energia , fare la giocato giusta e cadere al suolo facendosi male in modo serio. Tuttavia è uno dei giocatori più duri che conosco e sono sicuro che con il nostro supporto e quello della sua famiglia riuscirà a mettersi alla spalle questo brutto momento.”