23/03/2011 - Mercoledì scorso Jason Kidd ha spento 37 candeline sulla torta di compleanno passando 17 di queste all’interno della Lega con la “L” maiuscolo tra Dallas, Phoenix e New Jersey prima di ritornare a Dallas. Attualmente il suo impiego risultai pari ad una media di 33.4 minuti a serata ovvero la più bassa dalla stagione di esordio (1994/95) quando, sempre con la divisa dei Mavericks, ne disputava 33.8. Nonostante ciò Kidd non si lamenta e coach Carlisle conferma la scelta ai microfoni del Fort Worth Star-Telegram: “Stiamo facendo un ottimo lavoro per tenerlo nella miglior condizione fisica possibile e continueremo a farlo.” afferma Rick riferendosi alla scelta di far riposare Kidd soprattutto in vista nei playoffs dove sarà chiamato a giocare un ruolo più importante all’interno del roster Bianco-Blu. “La nostra efficienza generale di squadra gli permette di non dover scendere in campo per più di 30 minuti a partita. Fino a quando riusciamo a mantenerci sui 30/33 siamo nell’ottimale per lui.” Quando Kidd si riposa sono chiamati nel ruolo di regista (a turno) Jose Juan Barea, Rodrigue Beaubois e Jason Terry i quali accumulano esperienza sicuramente utile per quando Jason durante la post-season, per riposare o per problemi di falli, chiederà di essere sostituito. Carlisle conclude cosi la sua intervista: “Si impegnato al massimo in ogni allenamento. Sono i preparatori atletici che ci dicono quanto farlo giocare e quanto riposare perché se ascoltassimo Jason, lui sarebbe sempre pronto a dare il massimo ogni giorno.”