22/03/2011 - La stagione regolare di Tim Duncan potrebbe essere al capo-linea causa distorsione di secondo grado della caviglia sinistra con conseguente periodo di recupero pari a 2/3 settimane. Non era un segreto per nessuno che i Nero-Argenti, contro ogni più rosea previsione risultati il miglior team del campionato in corso, avessero previsto un utilizzo meno massiccio del Caraibico (arrivato a 13 anni di carriera e 34 di età) nella parte finale della stagione (in modo da permettergli di recuperare le energie in vista della corsa al titolo 2010/11), tuttavia l’infortunio non faceva certo parte dei piani di Coach Popovich. L’infortunio è arrivato lunedì quando San Antonio ha affrontato i Golden State Warriors. Con 7 vittorie di vantaggio sui Lakers, secondi della Western Conference, l’obiettivo dei Texani è quello di riuscire a mantenere il distacco in attesa del suo rientro per la parte finale del campionato o, se i medici lo riterranno più opportuno, per l’avvio della post-season. Tony Parker, diventato il porta voce del team, a tale riguardo commenta: “Possiamo continuare a vincere senza Tim nelle partite di stagione regolare che mancano a chiudere il campionato in modo da concludere come i migliori della Conference” Con la stessa fermezza, però, l’ex-marito della Longoria aggiunge: “Ma senza di lui nei playoffs non andremmo da nessuno parte.” Per quanto riguarda l’ultimo mese (scarso) di campionato il suo posto in quintetto sarà dato al rookie Tiago Splitter destinato a vedere il suo minutaggio impennarsi sino a quando Duncan resterà fermo in lista infortunati. Desideroso di più spazio nella rotazione per Splitter questa è una ghiotta opportunità per fare esperienza e mettere in mostra il suo valore. “Non m piace giocare di più perché qualcun altro si è fatto male.” commenta Splitter e conclude: “Però non nego che sia una buona opportunità per fare esperienza, integrarmi con la squadra e conoscere meglio i compagni.”