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21/03/2011

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L.A. Lakers


Minnesota Timberwolves

Bynum sospeso 2 partite causa fallo anti-sportivo

Lakers

Wolves
21/03/2011 - Ieri sera, vittoria in volta sui Blazers, e domani (contro i Suns) il team campione NBA non ha potuto e non potrà contare sul secondo lungo migliore del proprio roster causa squalifica. Stiamo parlando di Andrew Bynum venerdì scorso protagonista di un brutto fallo nel quarto periodo ai danni di Michael Beasley costatogli l’espulsione con due falli tecnici in quanto il suo gesto è stato immediatamente considerato anti-sportivo dai direttori di gara. La procedura della Nba, in caso di fallo anti-sportivo, e rivedere l’azione al replay quindi decidere se confermare la sanzione degli arbitri, prolungarla o eventualmente “ridurla” ovvero annullando un fallo tecnico. Nel caso di Bynum non è arrivata solo la conferma, ma anche l’allungamento della “pena”: rivista l’azione si nota come Andrew abbia colpito, senza nemmeno interessarsi a dove fosse il pallone, direttamente il petto di Beasley con il gomito destro facendolo precipitare al suolo con una violenta caduta. Per questo motivo l’ufficio centrale della NBA ha deciso di sospenderlo per le due sopracitate partite nelle quali, ovviamente, non percepirà lo stipendio. In molti non si sono accorti del gesto se non dopo averlo rivisto al replay. Fra questi c’è pure Kurt Rambis, allenatore dei Wolves, che commenta: “Conosco Andrew e probabilmente non aveva intenzione di fare male a nessuno in modo serio. Comunque subito non avevo capito come fosse andata l’azione, pensavo stesse cercando di proteggere il pallone, non ero d’accordo sull’espulsione. Rivedendo l’azione, però, sono d’accordo con la scelta della NBA: non c’è stata nessuna giocata sulla palla quindi la sospensione è giusta. Sono incidenti sfortunati che capitano nel basket, ma è arrivata una giusta sanzione e per fortuna Beasley ha riportato solo qualche livido e niente di grave”. Per precauzione l’ex-giocatore degli Heat, arrivato in estate, è stato immediatamente portato negli spogliatoi quindi sottoposto a raggi x e risonanza magnetica. Entrambi gli esami sono risultati negativi: nessuna frattura e nessun danno strutturale.