01/03/2011 - Ieri avevamo riportato l’accordo raggiunto tra Warriors (i quali lo hanno acquistato dai New Jersey Nets) e Murphy per quanto riguarda la buona uscita della parte rimanente di ingaggio 2010/11. Subito entrato nel mirino di parecchie squadra alla fine, come previsto, a spuntarla su tutti sono stati i 17 volte campioni di Boston. Le motivazioni sono due: la concreta chance di vincere il titolo e l’elevato minutaggio di cui disporrà nelle vesti di principale back-up dei lunghi titolari (O’Neal-Garnett) con Glen Davis (Jermaine O’Neal è fuori a tempo indeterminato). Alla sua porta, come oggi viene rese noto ai mass-media, hanno bussato Portland, New York e Orlando, ma l’irlandese ha deciso di unirsi ai Celtics dove spera di fare l’esperienza più lunga ed importante nei playoffs di tutta la sua carriera. A questo riguardo Murphy, 639 incontri, è il giocatore della NBA con più partite all’attivo senza essere mai apparso in un solo incontro di post-season. Da parte dei Bianco-Verdi la speranza è quella di vedere in Murphy la “reincarnazione” di P.J. Brown. A stagione 2007/08 in corso, per chi non lo ricordasse, l’ex-Hornets si era unito ai Celtics nel mese di marzo risultando poi decisivo nel migliorare il reparto lunghi e aiutare il team a vincere il titolo. Dunque Boston spera che l’addizione di Murphy abbia lo stesso effetto “benefico” di quello ottenuto con l’ingresso nella rosa di Brown.