28/02/2011 - Baron Davis, ceduto a sorpresa dai Clippers ai Cavs nell’ultimo giorno di mercato, ha deciso che per la sua avventura in maglia Cavaliers vestirà la divisa numero 85 perché in gioventù, quando stava dai suoi nonni che vivevano a Cleveland, trascorreva lunghi periodi nella loro casa situata sull’ottantacinquesima strada. Da qui la scelta del numero e l’idea di vivere il periodo in Ohio come una “rinascita”: Questo è il posto dove per la prima volta in assoluto sono sceso su un campo da basket ed ho conosciuto il gioco.” afferma Davis al quotidiano Akron Beacon-Journal e prosegue: “Devo ritornare alla radici, tornare a quando palleggiavo anche in mezzo alla neve. Adesso l’unica cosa che voglio e divertirmi giocando perché io amo questo gioco. Sono felice di questa chance perché mi permetterà di perfezionarmi al meglio delle mie possibilità come giocatore di basket. Sono sicuro che migliorerò.” Il Barone è ovviamente triste per aver lasciato la sua città natale (Los Angeles), tuttavia tira un sospiro di sollievo perché non dovrà più avere nulla a che fare con l’owner Donald Sterling. Tra i due, come abbiamo riportato ad inizio anno, si erano registrate diverse “frizioni” e a tale proposito Davis commenta: “Non ti aspetteresti mai di vedere la persona che ti ha dato fiducia firmandoti con un contratto pluriennale diventare quella che ti odia di più. Sono contento di essermi allontanato dai Clippers.” Il debutto di Davis, salvo complicazioni al ginocchio sinistro, dovrebbe avvenire venerdì quando i Cavs affronteranno i Knicks del duo Anthony-Stoudemire.