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22/02/2011

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Toronto Raptors

DeRozan fa polemica sullo Slam Dunk Contest

Clippers

Raptors
22/02/2011 - Il modo in cui DeMar DeRozan ha lasciato l’All-Star Game non è piaciuto a molti ed in primis ai tifosi dei Raptors: nonostante 12 mesi fosse arrivato in finale (dove poi venne sconfitto da Robinson) nell’edizione 2010 non ha passato nemmeno il primo turno. A livello atletico e preparativo, però, DeRozan si era impegnato moltissimo e non nasconde una certa delusione per come è stata condotta tutta la manifestazione: “Sono uno schiacciatore. La gara è delle schiacciate e io mi alleno a schiacciare. Non sono un regista e non mi occupo di coreografia. Per vincere punto tutto sulle mie capacità e non sulle comparse.” sono le parole di DeRozan più che esplicite verso il modo in cui si è consumata la finale dove ha trionfato un Blake Griffin meritevole del premio, ma autore di schiacciate più coreografiche e meno impegnative rispetto ai colleghi. “ Ho cercato di mettere in piedi delle schiacciate creative. I miei fans l’hanno apprezzato e da come sta reagendo tanta gente penso in molti non sia contenti del modo in cui si è poi conclusa la gara.” prosegue la stella dei Raptors riportando alla memoria l’ultima azione dove Griffin ha schiacciato saltando il cofano di una macchina mentre Baron Davis gli passava la palla dal tettuccio e con un coro gospel chiamato “ad hoc” per cantare “I belive, I Can Fly”. Battere un’azione simile, come lo stesso McGee aveva anche affermato subito dopo la sconfitta, era impossibile. “Se il prossimo anno ci sarà una gara delle schiacciate chi lo sa, magari mi iscriverò di nuovo. Di sicuro non lo farò se si tratta di una gara dove vincono le comparse. A questo punto nessuno può dire cosa accadrà il prossimo anno: forse qualcuno userà una trampolino per schiacciare?”.Alla domanda se pensa che gli sia stato “rubato” l’accesso alla finale DeRozan replica senza mezzi termini: “Penso di si. Quest’anno mi ero allenato duramente. Mi sono impegnato, ho schiacciato ed ero pronto alla sfida. Tuttavia credo che alla gente piaccia il genere di spettacolo con tutte le coreografie messe in piedi dai giocatori. Sono quello che sono. Io ho partecipato per due anni di fila e sono comunque soddisfatto.” Da parte di Griffin o di McGee al momento non arriva nessuna replica.