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Portland Trail Blazers

Roy ad un passo dal rientro con i Blazers

Blazers
09/02/2011 - Ci sono buone notizie per i Portland Trail Blazers che hanno visto il loro giocatore franchigia Brandon Roy tornare ad allenarsi e (se non ci saranno complicazioni) molto probabilmente otterrà il via libera per scendere in campo durante il week-end. Il tre volte All-Star, sempre scelto dagli allenatori, tre settimane fa si è sottoposto ad un intervento di artroscopia in entrambe le ginocchia perché tutti gli altri tentativi di guarire senza operazione erano falliti ed il dolore ne limitava l’efficienza. Oggi i Blazers, in grado di battere i “re” della Central Division dei Chicago Bulls 109-103, sono ritornati a Portland e avranno due giorni di riposo/allenamento/viaggio prima della sfida di venerdì notte nelle mura dell’America Airline Centre contro i Raptors. Nell’arco di queste due giornate i medici hanno già dato il loro benestare a Roy perché possa tornare ad allenarsi. Prima di scendere in campo, però, dovrà dimostrare di essere completamente recuperato e soprattutto convincere Coach Nate McMillan. “Non posso prevedere il futuro, ma al momento entrambe le rotule non mi fanno più male. Posso tornare ad allenarmi, ma quando scenderò in campo dovrò tornare al livello di sempre per aiutare la squadra a vincere.” afferma Roy quest’anno autore di 16.6 punti nonostante sinora sia sceso in campo in appena 23 partite (sulle circa 50 disputate) proprio per via dei dolori. Prima di concedergli il via libera Nate McMIllan vuole assicurasi che sia tornato al 100% per evitare di lanciarlo nella mischia troppo con troppa foga raccogliendo poi risultati disastrosi (come un gioco rallentato e/o una possibile ricaduta nell’infortunio). “Spero di resistere ad entrambi gli allenamenti e poi quando sarò a Toronto deciderò con il coach se giocare e con che minutaggio.” afferma Roy pensando all’allenamento di giovedì e la sessione di tiro del venerdì “.Sono sicuro che McMillan almeno nelle prime partite vorrà utilizzarmi per un numero di minuti ridotto.” conclude Brandon il cui ritorno, comunque, sembra ormai questione di giorni.