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Celveland Cavs

Cavs: prosegue la crisi che si estende ad un passo dalla 'storia'

Cavs
04/02/2011 - Nonostante una partita abbastanza equilibrata contro gli Indiana Pacers (finita 117-112) i Cavaliers mercoledì, sul loro campo, hanno riportato la sconfitta consecutiva numero 22 arrivando cosi ad un passo dal traguardo che qualsiasi franchigia vorrebbe evitare: peggior striscia perdente di tutti i tempi. Oltre ad essere stati “abbandonati” da LeBron James e Zydrunas Ilgauskas (in estate, nelle vesti di free-agent, hanno scelto di andarsene a Miami) i Cavaliers stanno affrontando una serie di infortuni che minano le fondamenta della squadra: Mo Williams (regista e leader disegnato del team post-James), Anderson Varejao e Daniel Gibson sono tutti elementi importanti del team attualmente in infermeria. Sfortunatamente per i tifosi del team targato Ohio nessuno dei tre rientrerà a brave temine ed il calendario rema contro la franchigia allenata da Coach Byron Scott (subentrato a Mike Brown quando venne esonerato nel giugno 2010): il prossimo match li metterà di fronte ai Memphis Grizzlies (stasera) quindi toccherà affrontare i Portland Trail Blazers (sabato). Sulla carta, statisticamente parlando, entrambe le franchigie sono favorite per la vittoria dunque Cleveland rischia non solo di eguagliare il record, ma addirittura di riscriverlo. Dopo il “back to back” casalingo i Cavs avranno solo domenica per riposarsi perché Lunedì sera dovranno presentarsi all’American Airlines Center di Dallas per affrontare i Mavericks (altro team più che favorito per la vittoria sui derelitti Bianco-Rossi). Diventato uno dei leader del team Anthony Parker commenta cosi la brutta situazione: “Siamo delusi ed è frustrante. In alcune partite ci sarebbe anche la possibilità concreta di vincere, ma finiamo sempre per essere troppo corti come rotazione. Dobbiamo allenarci di più e cercare il modo di chiudere le partite al comando nonostante gli infortuni.” E’ della stessa idea Byron Scott: “Fa male. Perdere fa sempre male, ma lo fa ancora di più quando hai l’opportunità di vincere ed invece perdi. Contro i Pacers, ad esempio, avevamo la possibilità di chiudere la striscia negativa ed invece abbiamo perso. Fa davvero male.